Un produttore agricolo ha comunicato l'avvio dell'attività di vendita con consumo immediato di prodotti aziendali (coltiva ortaggi) anche se ai sensi D.Lgs. 228/2001 art. 4 comma 2 (Per la vendita al dettaglio esercitata su superfici all'aperto nell'ambito dell'azienda agricola.....non e' richiesta la comunicazione di inizio attivita'.
Da controlli effettuati il soggetto in questione di fatto sta esercitando attività di somministrazione e bevande, esercizio inibito a seguito di ordinanza di cessazione (trattasi di immobile a destinazione agricola).
Quindi la strada dell'imprenditore agricolo è stata intrapresa per poter aggirare la norma....In che modo si può intervenire?....Inoltre il soggetto ha disponibilità dell'area in forza di un contratto di locazione per lo svolgimento dell’attività di cattere turistico/balneare e di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico!!!!
Allego una interessante nota ANCI....e vorrei indicazioni su come poter gestire questa situazione.
Grazie
LINK: http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=15744.0
PREMESSA: l'allegato originario era illeggibile (i nomi dei file non devono contenere caratteri speciali!). L'ho sostituito con il link alla news.
RISPOSTA:
Se il soggetto è imprenditore agricolo iscritto ed effettua somministrazione non assistita che problemi ci sono?
Tu dici "la strada dell'imprenditore agricolo è stata intrapresa per poter [b]aggirare [/b]la norma", ti potrei rispondere "la strada dell'imprenditore agricolo è stata intrapresa per [color=red][b]rispettare[/b][/color] la norma".
Caso diverso è quello dell'accertamento di un SERVIZIO ASSISTITO. In questo caso si tratta di ESERCIZIO ABUSIVO dell'attività di somministrazione da sanzionare, SIA PER LA PARTE AMMINISTRATIVA che per la PARTE SANITARIA.
Quindi, chiedi ai vigili ed alla ASL eventuali accertamenti (ripetuti) e se emerge una tale violazione potranno procedere con i relativi verbali e te con divieto di prosecuzione.
In questo caso segnala anche ad EDILIZIA perchè si potrebbe aprire anche una violazione sulla destinazione d'uso dei locali ed invia una copia alla FINANZA per le relative violazioni fiscali.