Salve,
vorrei capire se un commerciante, già titolare di un ristorante (ditta individuale), può avviare un'attività di panineria da asporto (più genericamente Ristorazione senza somministrazione), senza avere "l'obbligo" di diventare artigiano.
Cerco di spiegarmi meglio. Questo ristoratore vuole aprire una nuova attività (una panineria per l'appunto) in centro storico, non ha la possibilità (per le ridotte dimensioni del locale) di prevedere i servizi igienici per il pubblico, quindi pensa di attuare la vendita per asporto. Specifico che non ci sono tavoli e non fa somministrazione di alcun tipo, il cliente compra il panino e lo consuma fuori dal locale. Al SUAP gli dicono che non può effettuare la vendita da asporto se non è artigiano (ma lui non può essere artigiano in quanto già titolare di un ristorante).
Io ritengo che non sia la tipologia di attività a "creare" l'artigiano, ma viceversa i suoi requisiti personali.
Grazie!
Faccio presente che il Comune di Portici (NA), prevede un'apposita SCIA per l'attività di "Ristorazione senza somministrazione", in cui è presente una dichiarazione in cui il titolare specifica se intende esercitare in forma di "impresa non artigianale" oppure di "impresa artigianale" (e in tal caso dichiara di possedere i requisiti per l'iscrizione all'albo artigiani).
Lo abbiamo portato come possibile esempio al nostro SUAP ma ha suscitato una certa perplessità.
Se qualcuno potesse darmi un chiarimento ne sarei grato.
link al modello SCIA:
http://www.comune.portici.na.it/attachments/article/5329/Nuova%20SCIA%20ristorazione%20senza%20somministrazione_lug2015.pdf
Certo che può avviare una attività di PANINERIA DA ASPORTO senza essere artigiano (la qualifica artigiana è ELETTIVA, cioè in presenza dei requisiti la si può scegliere, non deriva automaticamente dallo svolgimento di una particolare attività).
NON SOLO. In quanto commerciante alimentare può:
1) vendere anche per il consumo sul posto attrezzando tavoli e sedie
2) senza però effettuare somministrazione assistita.
Il tutto con SCIA DI VICINATO + NOTIFICA SANITARIA
Grazie dott. Chiarelli. E' quello che pensavo anche io.
In realtà avevamo proposto anche la soluzione "Esercizio di vicinato", ma ci hanno detto che in tal caso poteva vendere solo panini "preconfezionati", ossia non poteva prepararli al momento.
Penso che non ci dovrebbe essere nessun divieto a svolgere l'attività di "preparazione pasti da asporto" senza necessariamente dover essere artigiano.
Grazie dott. Chiarelli. E' quello che pensavo anche io.
In realtà avevamo proposto anche la soluzione "Esercizio di vicinato", ma ci hanno detto che in tal caso poteva vendere solo panini "preconfezionati", ossia non poteva prepararli al momento.
Penso che non ci dovrebbe essere nessun divieto a svolgere l'attività di "preparazione pasti da asporto" senza necessariamente dover essere artigiano.
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NON ESISTE da nessuna parte un obbligo a preparare solo panini preconfezionati per un esercizio di vicinato!
Grazie! Vi aggiornerò sugli esiti di questa vicenda
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