Buongiorno,
cercando all'interno della L.R. 3 aprile 2001 n.6, non ho trovato disposizioni specifiche che impongano l'esercizio di B&b ESCLUSIVAMENTE presso la propria residenza.
Nel caso che, in Lombardia, la residenza quindi possa essere effettivamente distinta dal B&b stesso, ho letto in discussioni precedenti che:
-con la residenza si può scegliere tra Bed&Breakfast professionale o non professionale;
mentre
-senza residenza il B&B può essere esclusivamente professionale.
Tra le due opzioni (professionale e non) cosa cambierebbe a livello "comunale"? (Scia ecc)
Grazie mille
In Regione Lombardia vige la L.R. n. 15/2007 che disciplina le strutture ricettive: per il b&b è previsto che: "E' denominata bed & breakfast l'attività di carattere saltuario svolta da privati che utilizzano parte della loro abitazione di residenza per offrire un servizio a conduzione familiare di alloggio e prima colazione".
La residenza è una CONDIZIONE NECESSARIA.
Il b&b professionale era previsto dal Codice del Turismo, ma non sono mai stati adottati i decreti attuativi.
Sempre in Regione Lombardia, è al vaglio un disegno di legge che disciplina sia il b&b imprenditoriale che quello non imprenditoriale...
Confermo quanto scritto da mantello, con la sola precisazione che la Corte Costituzionale, con sentenza 5 aprile 2012, n. 80 ha pronunciato l'incostituzionalità di 19 articoli, tra i quali quello che prevedeva il B&B professionale.