Buongiorno,
ci è stato posto il seguente quesito:
un pubblico esercizio mette a disposizione una propria area privata (piazzale) per lo svolgimento temporaneo (circa 5 giorni) di un mercatino realizzato da operatori commerciali che svolgono la loro attività principale in sede fissa all'interno dello stesso comune.
Questo mercatino può essere realizzato?
Se sì, devono presentare qualcosa al SUAP?
Ringraziandovi anticipatamente, colgo l'occasione per porgere cordiali saluti
Può anche essere realizzato ma non sarà un mercatino (commercio su area pubblica o privata di cui il comune abbia la disponibilità), sarà commercio in sede fissa anche se temporaneo (occorre la destinazione d'uso commerciale).
Il problema che poni è molto frequente ma sia dal lato normativa che dal lato giurisprudenza, l'unica fattispecie possibile è quella dell'esercizio in sede fissa. In teoria occorrerebbe ognuno degli esercenti dovrebbe fare una SCIA per esercizio di vicinato (anche se su mezzo mobile ma che per l'occasione si trasforma in luogo commerciale) e poi comunicazione di cessazione.
Spesso accade che l'amministrazione più o meno legittimamente dichiari che quello spazio privato come ad uso pubblico in virtù di una adeguata motivazione e, contestualmente, indica una manifestazione commerciale a carattere straordinaria.
La cosa è comunque da gestire. Pensa se su ogni area privata si succedessere, giorno dopo giorno degli operatori commerciali. Alla fine sarebbero degli esercizi commerciali veri e propri. Nel tuo caso, la superficie può essere considerata commerciale e questo funge, almeno, da presuppoto necessario per una eventuale SCIA commerciale su area privata.