Buonasera,
un commercialista mi ha chiesto se è possibile per un'agenzia di pompe funebri di un altro Comune aprire una succursale nel mio Comune.
L'attività che svolgerebbero all'interno di questa succursale è l'esposizione di materiale e la messa in contatto dell'utenza con la "sede centrale" presente nell'altro Comune.
In questo caso possono utilizzare una SCIA come agenzia d'affari oppure devono fare tutto l'iter inerente le agenzie di pompe funebri?
Inoltre lo stesso soggetto vorrebbe aprire nel medesimo negozio anche un'attività di vendita di fiori (non per funerali ma un vero e proprio fiorario) facendo una SCIA a parte. E' possibile fare due attività "diverse" nello stesso negozio?
Grazie e buon lavoro a tutti.
Per completezza aggiungo che a 20 mt. circa dal locale dell'apertura ipotetica si trova un'agenzia di pompe funebri, non so se questo può influire sulla pratica.
il Reg. Reg. 6/2004 prevede al comma 5 dell'art. 32 che per l’apertura di ulteriori sedi commerciali, i soggetti esercenti l’attività funebre devono disporre di un incaricato alla trattazione degli affari, in possesso dei requisiti formativi previsti dal comma 6 per il direttore tecnico.
Se però è mera esposizione senza acquisto e non è svolta direttamente l'attività di agenzia funebre allora si potrebbe configurare la sola agenzia d'affati per esposizione. Dipende tutto dall'attività effettivamente svolta.
L'attività di fioraio ben può coesistere purchè siano rispettati i requisiti igienico-sanitari.
Le distanze non rilevano.