Salve, come da titolo, vorrei avviare un'attività di noleggio ambulante di biciclette, canoe etc (mezzi senza motore e senza conducente). In poche parole, io con il mio furgone vorrei esercitare questa attività da ambulante senza avere il vincolo di una postazione fissa. Non riuscendo a trovare nessuna informazione a riguardo e molta ignoranza nei uffici pubblici dove ho chiesto info, mi chiedo se è possibile realizzare tutto ciò, o in Italia è una cosa impensabile un'attività di questo genere. Ringrazio anticipatamente chiunque mi da delle informazioni utili.
riferimento id:27730
Salve, come da titolo, vorrei avviare un'attività di noleggio ambulante di biciclette, canoe etc (mezzi senza motore e senza conducente). In poche parole, io con il mio furgone vorrei esercitare questa attività da ambulante senza avere il vincolo di una postazione fissa. Non riuscendo a trovare nessuna informazione a riguardo e molta ignoranza nei uffici pubblici dove ho chiesto info, mi chiedo se è possibile realizzare tutto ciò, o in Italia è una cosa impensabile un'attività di questo genere. Ringrazio anticipatamente chiunque mi da delle informazioni utili.
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POSSIBILISSIMO.
Devi presentare SCIA per noleggio senza conducente nel Comune dove hai la sede legale dell'impresa indicando (attività svolta in forma itinerante).
E' infrequente ma abbiamo già risposto ad analogo quesito.
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=26541.msg50135#msg50135
Salve Dott. Chiarelli non può capire che piacere ho avuto nel leggere la sua risposta. La ringrazio tantissimo.
riferimento id:27730
Salve Dott. Chiarelli non può capire che piacere ho avuto nel leggere la sua risposta. La ringrazio tantissimo.
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Grazie a te.
Ti consiglio comunque di informarti bene nel Comune della sede legale e, nei limiti del possibile, anche nei Comuni dove andrai ad operare "stabilmente".
La materia non è compiutamente ed esplicitamente regolamentata ed in questi casi qualche Amministrazione utilizza interpretazioni restrittive (siccome la legge non lo prevede non si può fare). ... che è una risposta SBAGLIATA (vigendo il principio opposto).
Quindi cautela e se del caso porta dietro la risposta a questo post ... che potrebbe aiutare.
Grazie a te.
Ti consiglio comunque di informarti bene nel Comune della sede legale e, nei limiti del possibile, anche nei Comuni dove andrai ad operare "stabilmente".
La materia non è compiutamente ed esplicitamente regolamentata ed in questi casi qualche Amministrazione utilizza interpretazioni restrittive (siccome la legge non lo prevede non si può fare). ... che è una risposta SBAGLIATA (vigendo il principio opposto).
Quindi cautela e se del caso porta dietro la risposta a questo post ... che potrebbe aiutare.
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Salve Dott. Chiarelli, ho intenzione di avviare l'attività per l'hanno nuovo seguendo certamente i suoi consigli. Sarà un piacere per me riportare tutte le risposte positive e negative che mi daranno su questo argomento.
Ho provato a documentarmi un po per quando riguarda il noleggio delle canoe, e sto vedendo che la cosa è più complessa del noleggio delle biciclette. Qui entra in ballo il demanio e il comune della spiaggia dove devo svolgere l'attività. Tra concessioni, burocrazia varia, canone da pagare, etc.... per avere un piccolo spazio dove poggiare le canoe un ombrellone tavolino e sedia e molte regole che ti impone la capitaneria tipo: corridoio di lancio, personale qualificato per soccorso in mare, assicurazione etc etc... mi sembra una cosa irrealizzabile. Le vorrei chiedere, visto che il mio intento è quello di realizzare un'attività svolta in forma itinerante, senza avere il vincolo di avere una postazione fissa, se io affittassi le canoe su strada senza occupare la spiaggia (o qualsiasi zona demaniale) usando la stessa licenza delle bici, avrei comunque l'obbligo di tutte quelle regole che ti impone la capitaneria e il comune?
Ovviamente la "burocrazia" è maggiore per l'occupazione di area demaniale per l'attività di noleggio di canoe.
Tuttavia se intendi noleggiare da altra parte le canoe che poi ognuno si porta in spiaggia non avrai questi vincoli ... anche se dovrai usare un'area privata compatibile (e qui potresti avere ostacoli) o un'area comunque in concessione (magari dal Comune) che potrebbe porre prescrizioni e limiti.
Salve, relativamente all'argomento e premesso che opero in un ufficio SUAP della Sicilia, ritengo utile esprimere il mio parere in base al quale ho già dato dei riscontri a chi chiedeva di iniziare una attività di noleggio in ambulantato. L'attività di ambulantato in forma itinerante prevede la sosta in forma temporanea su area pubblica e che la stessa sosta è consentita per la vendita di prodotti, per poi doversi necessariamente spostarsi in altro sito; quello che invece si intende offrire è la fornitura di un servizio quale invece è l'attività di noleggio in argomento.Credo che si tratti di due attività ben distinte con finalità diverse e che sono distintamente inquadrate nella normativa nazionale e regionale. Il locale adibito a deposito delle attrezzature di noleggio, necessario come lo sarebbe per esempio un deposito per biciclette e/o altro, in questo caso sarebbe il furgone quindi un autoveicolo che certamente non ha le caratteristiche urbanistiche/commerciali che deve avere un vano o area di ricovero, vano o area di cui non si è evidenziata la presenza in questi post. Viene da pensare inoltre, quale semplice e personale riflessione, che sarebbe oltremodo difficoltoso procedere poi alla riconsegna del bene ricevuto a noleggio dovendo "rincorrere" l'ambulante che per legge deve spostarsi; vero è che si potrebbe pure telefonare e consegnare il bene all'arrivo dell' ambulante, ma si configura in questo caso più un servizio a domicilio che altro. La logica dell'attività del noleggio stà, secondo la mia modesta opinione data da quello che è in mio sapere e capire, nella possibilità di recarsi in sede e procedere al ritiro del bene o comunque nel ricevere a domicilio lo stesso; in ogni caso si presuppone una sede fisica fissa dell'impresa con ancorchè la possibilità di offrire un servizio in forma secondaria ( consegna a domicilio). Per ultimo credo che stiamo vivendo in un periodo economico particolare e che ognuno cerca e si inventa un maniera per creare una fonte di guadagno per vivere e che non trova riscontro nella normativa esistente ( non certo il non esiste una norma per cui non si può fare perchè anche io lo ritengo sbagliato, come ugualmente errato a mio parere è dire che siccome non scritto si può fare, in quanto creerebbe situazioni ambigue ed ingestibili da parte di chi deve procedere al rilascio di atti ed ai successivi, se effettuati....., controlli).Tutto ciò dà adito a diverse interpretazioni/pareri tutti discutibili e magari entrambi validi ma essendo non supportate da riscontri normativi o giuridici mettono chi deve procedere all'assenso od al diniego di una proposta del genere in un piano di debolezza amministrativa e nelle condizioni reali di essere esposto in ogni caso a rivalse il cui esito, fra l'altro, è variabile a seconda di chi poi giuridicamente deve esprimere una decisione......
Sono anche io dell'idea di trovare una sede fissa risolverebbe tutti i problemi.
Salve a tutti,
mi pacerebbe avere aggiornamenti sulla questione.
Ho intenzione di avviare un'attività di questo tipo sul Lago di Garda.
Se avete news fatemi sapere.
Grazie
Salve a tutti,
mi pacerebbe avere aggiornamenti sulla questione.
Ho intenzione di avviare un'attività di questo tipo sul Lago di Garda.
Se avete news fatemi sapere.
Grazie
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HAI RISPOLVERATO UN QUESITO DI QUALCHE ANNO FA MA E' SEMPRE ATTUALE e ti rispondiamo come allora:
[b]POSSIBILISSIMO.[/b]
Devi presentare SCIA per noleggio senza conducente nel Comune dove hai la sede legale dell'impresa indicando (attività svolta in forma itinerante).
E' infrequente ma abbiamo già risposto ad analogo quesito.
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=26541.msg50135#msg50135
Buongiorno, trovo interessante l'argomento, pur non condividendo l'assunto finale circa la possibilità di esercizio dell'attività in forma itinerante.
E' pur vero che si invoca l'assunto che "ciò che non è vietato è legittimo" come principio, ma in verità qui l'attività è normata e prevede che:
1. L'esercizio dell'attivita' di noleggio di veicoli senza
conducente e' sottoposto a denuncia di inizio attivita' da
presentarsi ai sensi dell'articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n.
241, al comune nel cui territorio e' la sede legale dell'impresa [b]e al
comune nel cui territorio e' presente ogni singola articolazione
commerciale dell'impresa stessa per il cui esercizio si presenta la
denuncia.[/b]"
La norma utilizza la congiunzione E nel disporre che si presenti scia presso ogni comune in cui si esercita con propria articolazione commerciale.
Non vedo pertanto possibilità di esercitare un' attività regolamentata utilizzando quale sede commerciale un furgone, in barba a qualsiasi destinazione urbanistica. L'attività di commercio ambulante, cui qualcuno potrebbe cercare di ricondursi, è chiaramente prevista dalle norme, mentre qui si discorre di autorizzazione (oggi scia) un tempo TULPS ora normata da DPR
Si tratta infatti di trasformare il furgone nella sede commerciale dell'attività (non la sede legale che potrà essere altrove) dato che l'acquisto del servizio verrà svolto e pagato proprio presso il furgone.
questo ovviamente a mia opinione
si potrebbe intendere la disposizione di cui al DPR 481/01 con sontintesa la locuzione: là dove esiste una ulteriore articolazione commerciale ulteriore alla sede legale.
Eì chiaro che resta da vedere se a livello comunale esistono dei divietio specifici di utilizzo del suolo pubblico al fine dell'esercizio di qualsiasi mestiere girovago (ingresso nei centri storici, zone interdette, soste e fermate, ecc.)