Data: 2015-07-07 01:03:36

Vendita peperoncino essiccato

Buongiorno,
da qualche anno come hobby coltivo piante di peperoncino.
L'orto dove avviene la coltivazione non è in regola, se pur pagato al precedente "proprietario" non risulta accatastato.

Gli anni passati ho sempre raccolto e regalato molti frutti freschi ed essiccati.

Quest'anno se possibile, per ripagarmi alcune delle spese di coltivazione e corrente vorrei vendere questi prodotti.

Da privato e senza un laboratorio a norma posso vendere sporadicamente:
peperoncino fresco, peperoncino macinato, olio piccante? (se può esser utile, l'olio è la cosa che mi interessa meno vendere)

L'orto non accatastato può essere un problema?

Sarei contento di poter vendere i miei peperoncini a tutti, ma se la burocrazia non lo permette potrei accontentarmi anche dei soli parenti, amici e conoscenti.

Su internet ho trovato documenti del 2009 della regione Piemonte che concedeva la preparazione e vendita di torte fatte in casa (pasticceria secca).
Altri enti però dicono l'esatto contrario, norme igienico sanitarie, laboratorio, HACCP, ecc....

Non so a chi credere, potete consigliarmi qualcosa o al massimo dirmi a quali enti chiedere?

Gli unici due accessori di cui necessito sono: essiccatore elettrico e macinacaffè.
Mi sembra un po' troppo un intero laboratorio quando in realtà mi basterebbe un solo metro quadro dentro casa per svolgere lo stesso lavoro.

Attendo con ansia un Vs gentile riscontro.
Grazie,
Andrea


riferimento id:27707

Data: 2015-07-07 17:16:48

Re:Vendita peperoncino essiccato


Buongiorno,
da qualche anno come hobby coltivo piante di peperoncino.
L'orto dove avviene la coltivazione non è in regola, se pur pagato al precedente "proprietario" non risulta accatastato.

Gli anni passati ho sempre raccolto e regalato molti frutti freschi ed essiccati.

Quest'anno se possibile, per ripagarmi alcune delle spese di coltivazione e corrente vorrei vendere questi prodotti.

Da privato e senza un laboratorio a norma posso vendere sporadicamente:
peperoncino fresco, peperoncino macinato, olio piccante? (se può esser utile, l'olio è la cosa che mi interessa meno vendere)

L'orto non accatastato può essere un problema?

Sarei contento di poter vendere i miei peperoncini a tutti, ma se la burocrazia non lo permette potrei accontentarmi anche dei soli parenti, amici e conoscenti.

Su internet ho trovato documenti del 2009 della regione Piemonte che concedeva la preparazione e vendita di torte fatte in casa (pasticceria secca).
Altri enti però dicono l'esatto contrario, norme igienico sanitarie, laboratorio, HACCP, ecc....

Non so a chi credere, potete consigliarmi qualcosa o al massimo dirmi a quali enti chiedere?

Gli unici due accessori di cui necessito sono: essiccatore elettrico e macinacaffè.
Mi sembra un po' troppo un intero laboratorio quando in realtà mi basterebbe un solo metro quadro dentro casa per svolgere lo stesso lavoro.

Attendo con ansia un Vs gentile riscontro.
Grazie,
Andrea
[/quote]

La questione ruota intorno al carattere professionale o meno dell'attività.
Se tu svolgi quest'attività episodicamente, non è il reddito principale, non hai una organizzazione di mezzi dedicata ... allora è attività NON PROFESSIONALE e come tale:
1) puoi svolgerla liberamente senza adempimenti
2) puoi sia coltivare che vendere
3) sia a parenti ed amici che a terzi
4) anche l'accatastamento è un problema secondario nel senso che il terreno sarà senz'altro accatastato (magari come resede dell'abitazione). L'uso non professionale dell'orto non comporta alcun nuovo accatastamento.

QUINDI non vedo ostacoli.

ATTENTO però che:
1) l'uso di macchinari
2) l'ampliamento dei clienti
3) eventuale pubblicità
Potrebbero essere INDIZI di una attività professionale ... e come tale potrebbe portare a contestazioni con enormi sanzioni ...

riferimento id:27707

Data: 2015-07-07 21:25:07

Re:Vendita peperoncino essiccato

Grazie Dott. Chiarelli per la sua gentile risposta,
vorrei porle qualche altra domanda giusto per avere un quadro completo di quello che potrò / non potrò fare.

Io lavoro per conto mio con partita iva ma non c'entra nulla col peperoncino.

Le vendite saranno occasionali.
- Devo per caso tener conto di tutte le vendite e registrarle da qualche parte in caso di eventuali controlli/verifiche?

Lei mi mette giustamente in guardia su l'uso di macchinari e pubblicità.

- Essiccatore e macinacaffè sono considerati macchinari?
Il 99% del peperoncino lo essicco per mantenerlo nel tempo.

Se essiccatore e macinacaffè sono considerati macchinari, immagino io non possa trasformare il peperoncino da fresco a secco.

Vorrei però un suo parere su questo punto per me MOLTO importante.

Io so che l'ASL è molto pignola su tutto ciò che riguarda i prodotti alimentari soprattutto se trasformati (peperoncino secco / olio piccante).

- In che modo potrei giustificarmi in caso di controlli?
- Esiste qualche documento che mi possa tutelare?

- Un bigliettino da visita oppure un sito amatoriale con immagini e foto della coltivazione potrebbe essere inteso come pubblicità quindi andare incontro a possibili sanzioni? ... e se nel sito inserissi i prodotti con i prezzi?

Ringrazio della sua disponibilità.
Cordiali saluti,
Andrea

riferimento id:27707

Data: 2015-07-08 06:04:54

Re:Vendita peperoncino essiccato

Io lavoro per conto mio con partita iva ma non c'entra nulla col peperoncino.
[color=red]Il fatto che abbia partita IVA per altra attività è a suo favore[/color]

- Devo per caso tener conto di tutte le vendite e registrarle da qualche parte in caso di eventuali controlli/verifiche?
[color=red][b]Certo, le consiglio di rilasciare ricevuta (non fiscale, usando un ricevutario come questo
http://www.netmars.net/public/zoom_48380650_IMG_0540.JPG
Alla fine dell'anno quelle entrate le dovrà dichiarare nel 730 quali redditi diversi.
[/b][/color]

Lei mi mette giustamente in guardia su l'uso di macchinari e pubblicità.
- Essiccatore e macinacaffè sono considerati macchinari?
[color=red]Certo, sono macchinari.
NON è che è vietato, le dicevo che macchinari, più enorme clientela, grandi ricavi e magari la pubblicità sono tutti indizi .... se ha solo questi due macchinari ... non vedo problemi ... ma attento a non esagerare
[/color]

Il 99% del peperoncino lo essicco per mantenerlo nel tempo.
[color=red]Certo!!!![/color]

Se essiccatore e macinacaffè sono considerati macchinari, immagino io non possa trasformare il peperoncino da fresco a secco.
[color=red]Certo che lo può fare ... li usi pure nei limiti detti sopra[/color]

Vorrei però un suo parere su questo punto per me MOLTO importante.

Io so che l'ASL è molto pignola su tutto ciò che riguarda i prodotti alimentari soprattutto se trasformati (peperoncino secco / olio piccante).
- In che modo potrei giustificarmi in caso di controlli?
[color=red]Io suggerisco sempre di inviare una COMUNICAZIONE al COMUNE in cui si descrive l'attività e si dice che non è professionale. Una comunicazione "a mero titolo informativo"
E' utile in caso di controlli[/color]

- Esiste qualche documento che mi possa tutelare?
[color=red]No, non esiste una garanzia assoluta.
Come non esiste garanzia che non la fermi la polizia stradale e le faccia storie sul fanale che emette poca luce ecc...
Gli organi di vigilanza è BENE che controllino .... è una garanzia di tutti (anche di lei).
Lei tenga ricevutario aggiornato, la comunicazione .... sono strumenti utili ... [/color]

- Un bigliettino da visita oppure un sito amatoriale con immagini e foto della coltivazione potrebbe essere inteso come pubblicità quindi andare incontro a possibili sanzioni?
[color=red]No, questo soltanto no[/color]

... e se nel sito inserissi i prodotti con i prezzi?
[color=red]Nessun problema.


ABBIA CURA di scrivere sempre che l'attività non è professionale, non metta orari (come se fosse un negozio) ... e se vede che la cosa prende piede ... PRENDA PARTITA IVA anche per questa attività.[/color]

riferimento id:27707

Data: 2015-07-08 09:39:10

Re:Vendita peperoncino essiccato

Mi assicura quindi che, se l'attività non è ad uso professionale non ho l'obbligo di rispettare le norme igienico-sanitarie se pur vengono trasformati (essiccati + olio piccante) dei prodotti alimentari?

Il limite d'incasso che porta un NON professionista a professionista è 5.000 € / l'anno?

La ringrazio anticipatamente per le chiare e preziose informazioni che mi sta fornendo.

Cordiali saluti,
Andrea

riferimento id:27707

Data: 2015-07-08 11:24:01

Re:Vendita peperoncino essiccato


Mi assicura quindi che, se l'attività non è ad uso professionale non ho l'obbligo di rispettare le norme igienico-sanitarie se pur vengono trasformati (essiccati + olio piccante) dei prodotti alimentari?

Il limite d'incasso che porta un NON professionista a professionista è 5.000 € / l'anno?

La ringrazio anticipatamente per le chiare e preziose informazioni che mi sta fornendo.

Cordiali saluti,
Andrea
[/quote]

Le posso confermare che la DISCIPLINA SANITARIA in materia (regolamento ce 852/2004) si applica alle imprese alimentari ed alle attività professionali (e per taluni aspetti alle attività non professionali ma di soggetti organizzati come associazioni ecc...).
NON si applica ai privati, anche se manipolano, trattano ecc..

Ciò detto TU NON PUOI avvelenare il prossimo (nel senso che devi comunque rispettare le misure igieniche fondamentali). Cioè sei comunque responsabile nel caso in cui tu produca danni in conseguenza della cattiva gestione .. quindi mota attenzione ....

riferimento id:27707

Data: 2015-07-08 11:48:20

Re:Vendita peperoncino essiccato

La ringrazio Dott. Chiarelli, mi ha chiarito molti dubbi.

Se avrò in futuro necessità di un suo parere le scriverò nuovamente.

Cordiali saluti,
Andrea

riferimento id:27707

Data: 2015-07-15 20:57:25

Re:Vendita peperoncino essiccato


Le posso confermare che la DISCIPLINA SANITARIA in materia (regolamento ce 852/2004) si applica alle imprese alimentari ed alle attività professionali (e per taluni aspetti alle attività non professionali ma di soggetti organizzati come associazioni ecc...).
NON si applica ai privati, anche se manipolano, trattano ecc..
[/quote]

Ho letto il regolamento e mi ha colpito questa parte:
art. 1 comma 2 lettere a,b,c

Il presente regolamento non si applica:
a) alla produzione primaria per uso domestico privato;
b) alla preparazione, alla manipolazione e alla conservazione domestica di alimenti destinati al consumo domestico privato;
c) alla fornitura diretta di piccoli quantitativi di prodotti primari dal produttore al consumatore finale o a dettaglianti locali che forniscono direttamente il consumatore finale.

Mi sembra di capire che sia possibile trattare e manipolare per uso proprio (a,b) mentre la vendita è consentita solo per prodotti primari (c).
Per prodotti primari si intende il peperoncino fresco appena raccolto dalla pianta?

Se così fosse, sarebbe in contraddizione con ciò che ha detto prima.

Potrebbe spiegarmi meglio?

Grazie.
Cordiali saluti,
Andrea

riferimento id:27707

Data: 2015-07-16 16:23:27

Re:Vendita peperoncino essiccato

La norma in questione, di NATURA ECCEZIONALE (quindi da interpretare in senso restrittivo) esclude:

La fornitura [b]diretta [/b]di [b]piccoli[/b] quantitativi di prodotti [b]primari [/b]dal [b]produttore [/b]al [b]consumatore finale[/b] o a dettaglianti locali che forniscono direttamente il consumatore finale.

Nel tuo caso siamo al LIMITE in quanto se vi è la vendita diretta al consumatore finale e vi è vendita di prodotti primari (da intendersi peperoncino e suoi derivati), tuttavia potrebbe ESCLUDERSI il carattere di "piccolo quantitativo". Infatti mi parlavi di varie persone interessate agli acquisti.
Questo potrebbe essere il limite.
Il problema è che se la ASL ti contesta la mancanza della notifica sanitaria si applica questa disposizione:

DECRETO LEGISLATIVO 6 novembre 2007, n. 193
Attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari nel medesimo settore.
3.  Salvo  che  il fatto costituisca reato, chiunque, nei limiti di
applicabilita'  del regolamento (CE) n. 852/2004 ed essendovi tenuto,
non  effettua  la  notifica  all'Autorita'  competente  di  ogni
stabilimento  posto  sotto  il suo controllo che esegua una qualsiasi
delle  fasi di produzione, trasformazione e distribuzione di alimenti
ovvero  le effettua quando la registrazione e' sospesa o revocata, e'
punito con la sanzione amministrativa pecuniaria [color=red][b]da euro 1.500 a euro
9.000[/b][/color]

Se sei certo di poter dimostrare il carattere privato fai la comunicazione che ti suggerivo.

NEL DUBBIO meglio fare la notifica sanitaria .... (ma a questo punto devi valutare se avviare l'attività professionalmente - fra l'altro ci sono sgravi fiscali per gli imprenditori agricoli)

riferimento id:27707

Data: 2015-07-16 20:11:51

Re:Vendita peperoncino essiccato

Grazie ancora per tutte le informazioni che mi ha dato.

Cordiali saluti,
Andrea

riferimento id:27707
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