Ho visto la sentenza che ammette la legittimità delle distanze da luoghi sensibili per le sale gioco, e mi chiedo se, avendo il mio comune approvato un regolamento per le sale gioco, nel quale sono presenti le distanze, tale regolamento può essere applicato anche alle sale vlt (che stanno nascendo come funghi nel nostro territorio), o se occorre fare una modifica. In sostanza vorrei capire qual è la natura dell'attività di sala vlt, dal momento che essa viene autorizzata non dal comune ma dalla questura e se la possiamo assimilare ad una sala gioco nel quale sono presenti esclusivamente slot machine.
riferimento id:2770A parere mio non è assimilabile alla sala giochi oggetto del tuo regolamento che è quella di cui all'art. 86 TULPS. Le sale SLOT+VLT sono autorizzate dal questore e NON in base ad una regolamentazione comunale, ai sensi dell'art. 88 TULPS. Il comune è tagliato fuori.
La sola cosa che il comune può fare (secondo me) è la regolazione degli orari, ma anche questa, in assenza di giurisprudenza, è una cosa non certa.
vedi anche:
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