Data: 2011-02-17 09:57:31

DISTRIBUTORI AUTOMATICI

Non mi dire di andare a leggere quesiti precedenti perchè l'ho già fatto e, siccome  a volte le risposte risalgono a date precedenti all'entrata in vigore di nuova normativa, avrei bisogno di mettere un punto fermo  ???  .

Cosa si intende per "Comune competente per territorio" come citato dall'art. 63 del codice?
Silvana Panetta  nella nota  di chiarimento per l'attuazione del Dlgs 59/10 nella Regione Toscana dice essere quella dove si avvia attività.
Ma tale avvio è riferita alla distribuzione  e non all'installazione dello specifico distributore?

Cosa si intende per "sede operativa" come citato nell'art. 11 del DPGR 40r/2006 e s.m.i. relativamente alla registrazione?
E' sempre riferito all'avvio attività di distribuzione e non di installazione?

In poche parole......anche in relazione ad eventuali adempimenti nei confronti della ASL competente.....
cosa ne devo fare di una semplice  (poche righe su foglio bianco) comunicazione di subingresso di una ditta che ha la sede legale a Firenze?

Prima di chiedere integrazioni vorrei capire che competenze ho anche in riferimento all'eventuale cessazione della ditta precedente che aveva la sede a Prato e che a me aveva presentato molti COM5 (anche nel 2009) per l'installazione di diversi distributori c/o Enti e ditte varie della zona.

Se il tutto è riferito all'avvio attività di distribuzione (come presumo) che obblighi ha la ditta nei confronti del Comune nel cui territorio si limita a mettere i vari distributori ?

UFFFF  >:( non ci capisco più niente!!!!!!!!!!!!!!! (non è una novità)
Grazieeeeeeeeee :-*

riferimento id:276

Data: 2011-02-17 19:38:38

Re: DISTRIBUTORI AUTOMATICI

Non mi dire di andare a leggere quesiti precedenti perchè l'ho già fatto e, siccome  a volte le risposte risalgono a date precedenti all'entrata in vigore di nuova normativa, avrei bisogno di mettere un punto fermo    .
[color=red]Allora ti risponderò!!!![/color]

Cosa si intende per "Comune competente per territorio" come citato dall'art. 63 del codice?
Silvana Panetta  nella nota  di chiarimento per l'attuazione del Dlgs 59/10 nella Regione Toscana dice essere quella dove si avvia attività.
Ma tale avvio è riferita alla distribuzione  e non all'installazione dello specifico distributore?
[color=red]occorre fare riferimento all'attività di distribuzione e non anche all'installazione del singolo distributore automatico.
Non vi sono più adempimenti, nè amministrativi nè sanitari per l'installazione dei singoli distributori
[/color]

Cosa si intende per "sede operativa" come citato nell'art. 11 del DPGR 40r/2006 e s.m.i. relativamente alla registrazione?
E' sempre riferito all'avvio attività di distribuzione e non di installazione?
[color=red]http://www.omniavis.it/index.php?option=com_content&task=view&id=33450&Itemid=90
La recente delibera  DGR 1114/2010 - Direttive su "Linea guida applicativa del Regolamento (CE) 852/2004" riportata al link sopra dispone:
Per quanto riguarda i distributori automatici di alimenti, si conferma l’obbligo da parte delle
imprese che forniscono i distributori, di effettuare la registrazione tramite DIA (SCIA), rinviando
per le modalità di registrazione all’art.11 comma 1 regolamento regionale n.40/R. Nel caso di
distributori collocati in zone di  competenza di più Aziende USL, la ditta fornitrice dei distributori
deve trasmettergli l’elenco delle postazioni dove sono installati e le eventuali successive variazioni.[/color]

In poche parole......anche in relazione ad eventuali adempimenti nei confronti della ASL competente.....
cosa ne devo fare di una semplice  (poche righe su foglio bianco) comunicazione di subingresso di una ditta che ha la sede legale a Firenze?
[color=red]Chiariamo:
1) la ditta che installa distributori fa la SCIA amministrativa e la notifica sanitaria dove esercita l'attività (sceglie lei)
2) comunica periodicamente dove ha messo i distributori mediante elenco da inviare alle asl competenti
3) in caso di subingresso effettua comunicazione (con dichiarazione dei requisiti morali e professionali, altrimenti è irricevibile)
[/color]

Prima di chiedere integrazioni vorrei capire che competenze ho anche in riferimento all'eventuale cessazione della ditta precedente che aveva la sede a Prato e che a me aveva presentato molti COM5 (anche nel 2009) per l'installazione di diversi distributori c/o Enti e ditte varie della zona.
[color=red]Se nella comunicazione non vi è dichiarazione dei requisiti va dichiarata irricevibile.
La cessazione non è detto che venga fatta al tuo comune potendo l'interessato presentarla in qualunque comune.[/color]

Se il tutto è riferito all'avvio attività di distribuzione (come presumo) che obblighi ha la ditta nei confronti del Comune nel cui territorio si limita a mettere i vari distributori ?
[color=red]Verso il Comune niente. Verso la ASl ha l'obbligo di inviare il riepilogo[/color]

UFFFF  non ci capisco più niente!!!!!!!!!!!!!!! (non è una novità)
[color=red]Sinceramente la normativa ha creato un bel pastrocchio
[/color]Grazieeeeeeeeee

riferimento id:276
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