All'interno dell'oratorio parrocchiale si trova una sala cinematografica (290 posti a sedere).
Agli atti vi è una licenza rilasciata al Parroco pro-tempore di allora ai sensi dell'articolo 68 del TULPS nonché degli articoli 116 e 117 del relativo Regolamento di esecuzione.
Ora è cambiato il Parroco e, pertanto, si chiede:
1) occorre rilasciare nuova licenza intestata al nuovo Parroco?
2) occorre nuova verifica di agibilità da parte della CPV oppure è sufficiente una dichiarazione che attesti che nulla è cambiato rispetto alla precedente (anno 2000) licenza ex art. 80 TULPS rilasciata dalla Commissione Provinciale? (verifica di agibilità dei locali). Magari occorre farsi rilasciare anche una attestazione con la quale si dichiara che viene mantenuto il rispetto della capienza massima autorizzata ...
3) il D. Lgs. 22/01/04 n. 28 attribuisce (art. 22) alle Regioni la delega a disciplinare con proprie leggi le modalità di autorizzazione alla realizzazione, trasformazione e adattamento di immobili da destinare ad attività cinematografiche: la Regione Lombardia (a me sembra) che si sia pronunciata con la L.R. 30/07/08 n. 21 "norme in materia di spettacolo", la quale (all'articolo 10) non prevede alcuna autorizzazione per sale con capienza inferiore a 800 posti; è così?
4) per quanto concerne il CPI (in quanto si superano i 100 posti) cosa occorre fare, anche alla luce del nuovo D. Lgs. 151/2011?
Grazie.
All'interno dell'oratorio parrocchiale si trova una sala cinematografica (290 posti a sedere).
Agli atti vi è una licenza rilasciata al Parroco pro-tempore di allora ai sensi dell'articolo 68 del TULPS nonché degli articoli 116 e 117 del relativo Regolamento di esecuzione.
Ora è cambiato il Parroco e, pertanto, si chiede:
1) occorre rilasciare nuova licenza intestata al nuovo Parroco?
2) occorre nuova verifica di agibilità da parte della CPV oppure è sufficiente una dichiarazione che attesti che nulla è cambiato rispetto alla precedente (anno 2000) licenza ex art. 80 TULPS rilasciata dalla Commissione Provinciale? (verifica di agibilità dei locali). Magari occorre farsi rilasciare anche una attestazione con la quale si dichiara che viene mantenuto il rispetto della capienza massima autorizzata ...
3) il D. Lgs. 22/01/04 n. 28 attribuisce (art. 22) alle Regioni la delega a disciplinare con proprie leggi le modalità di autorizzazione alla realizzazione, trasformazione e adattamento di immobili da destinare ad attività cinematografiche: la Regione Lombardia (a me sembra) che si sia pronunciata con la L.R. 30/07/08 n. 21 "norme in materia di spettacolo", la quale (all'articolo 10) non prevede alcuna autorizzazione per sale con capienza inferiore a 800 posti; è così?
4) per quanto concerne il CPI (in quanto si superano i 100 posti) cosa occorre fare, anche alla luce del nuovo D. Lgs. 151/2011?
Grazie.
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L'autorizzazione in questione non ha natura personale e quindi la variazione del PARROCO non determina alcun adempimento. Suggerisci al nuovo parroco di fare una semplice comunicazione.