[color=red][b]Consiglio di Stato, Sez. IV, n. 2441, del 14 maggio 2015 [/b][/color]
Urbanistica.La caratterizzazione della zona “E”
[i]Ciò che caratterizza la zona “E” non è tanto l’immediata, presente e futura destinazione all’uso agricolo, quanto, in negativo, l’esclusione di destinazione ad utilizzazioni edificatorie, quali, in particolare, i “nuovi complessi insediativi”, che trovano la loro localizzazione nell’ambito della “zona C”, ovvero i “nuovi insediamenti per impianti industriali o ad essi assimilati”, che trovano la loro collocazione nell’ambito della “zona F”. E che la “zona E” si caratterizza quale zona in assenza di possibilità edificatorie (salvo i minimi interventi consentiti dall’indice di densità fondiaria), si evince anche da quanto affermato dalla giurisprudenza in tema di cd, “zone bianche”, quelle zone cioè dove le previsioni vincolistiche degli strumenti di edificazione primaria siano decadute ex lege per decorso del tempo, ovvero per annullamento in sede giurisdizionale, attesa la riconducibilità delle medesime agli indici di densità fondiaria delle zone E. (Segnalazione e massima a cura di F. Albanese)[/i]
http://www.lexambiente.com/materie/urbanistica/64-consiglio-di-stato64/11503-urbanistica-la-caratterizzazione-della-zona-%E2%80%9Ce%E2%80%9D.html
[img width=300 height=280]http://www.cittametropolitana.mi.it/export/sites/default/pianificazione_territoriale/vas/approfondimenti/immagini/ambiti_agricoli_caratteriz_naturalistica_OK.jpg[/img]