Un cittadino vorrebbe posizionare alcune tende (per campeggio) nel giardino di casa, per affittarle ai turisti. L'art. 37 della L.R. 42/2000 prevede che non è soggetto alle disposizioni della legge l'insedimento occasionale di tende o di altri mezzi di soggiorno. E' possibile applicare tale articolo? e se sì quali requisiti deve avere questo "campeggio" (per esempio servizi igienici, etc.)? e quale documentazione deve presentare al Comune (comunicazione, scia?)
riferimento id:27126Sono ipotesi che la regione non ha sviluppato nel regolamento e non si ravvede né prassi né giurisprudenza.
La legge prevede:
[i]Art. 37 - Insediamenti occasionali
1. Non è soggetto alle disposizioni di cui al presente testo unico l’insediamento occasionale di tende o di altri mezzi di soggiorno mobile. [/i]
A parere mio (vedi successivo art. 38), questo è il caso dell’attività non riconducibile ad impresa turistica là dove arrivano, ad esempio, gli amici del figlio e piazzano la tenda in giardino per il fine settimana, oppure il viandante sulla francigena che piazza la tenda quando è stanco.
Nel tuo caso applicherei più volentieri l’art. 38 dato che c'è lo sfruttamento economico e non è un insediamento occasionale di tenda ma un'ttività temporanea di campeggio
[i]Art. 38 - Autorizzazione per campeggi temporanei
1. Il Comune può consentire, in aree pubbliche o private ove siano assicurati i servizi generali indispensabili per garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie, la salvaguardia della pubblica salute e dell’ambiente, campeggi della durata massima di sessanta giorni:
a) per rispondere ad avvenimenti di carattere straordinario;
b) per le finalità educative, ricreative, sportive, culturali, sociali, religiose delle associazioni ed organismi senza scopo di lucro.
2. Il Comune determina i criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui al presente articolo.
2 bis. I campeggi temporanei non sono tenuti alla comunicazione dei prezzi. [/i]
Puoi anche prevedere la SCIA ma occorrono le condizioni indicate dalla norma.
Ti ringrazio per la risposta. Tuttavia l'art. 38 si applica in caso di avvenimenti di carattere straordinario. Inoltre il Comune deve determinare i criteri per il rilascio delle autorizzazioni. Il Comune non ha stabilito i suddetti criteri, quindi come si può procedere? Inoltre, nel caso richiesto l'attività verrebbe svolta normalmente non in occasione di eventi di carattere straordinario.
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