Buongiorno, complimenti per il sito.. Si e' rivelata una risorsa utilissima!
Vorrei affittare delle stanze in un appartamento a Roma.
Per farlo, vorrei ricorrere alla locazione turistica (contratto weekend).
Non ho trovato da nessuna parte il divieto di utilizzare questo tipo di contratto per l' affitto di stanze ad uso turistico (di solito viene utilizzato per affittare interi appartamenti).
Il mio piano:
1) Presentare SCIA come CAV (non sarei tenuto a farlo, ma vorrei cautelarmi con il comune)
2) Affittare le stanze con contratto di locazione turistico
E' fattibile?
Per quanto riguarda la Legge Regionale del Lazio, si evince un limite di minimo 3gg. per ogni singola locazione. Cosa succede se io stipulo i miei contratti locazione turistica a 1 o 2 gg?
Grazie in anticipo!
Buongiorno, complimenti per il sito.. Si e' rivelata una risorsa utilissima!
Vorrei affittare delle stanze in un appartamento a Roma.
Per farlo, vorrei ricorrere alla locazione turistica (contratto weekend).
Non ho trovato da nessuna parte il divieto di utilizzare questo tipo di contratto per l' affitto di stanze ad uso turistico (di solito viene utilizzato per affittare interi appartamenti).
Il mio piano:
1) Presentare SCIA come CAV (non sarei tenuto a farlo, ma vorrei cautelarmi con il comune)
2) Affittare le stanze con contratto di locazione turistico
E' fattibile?
Per quanto riguarda la Legge Regionale del Lazio, si evince un limite di minimo 3gg. per ogni singola locazione. Cosa succede se io stipulo i miei contratti locazione turistica a 1 o 2 gg?
Grazie in anticipo!
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SALVE, benvenuto nel FORUM.
Come avrai visto esiste un motore di ricerca interno (in alto a dx) dove poter trovare le varie risposte date a quesiti analoghi 8ad esempio digitando locazione turistica o cav).
[b]Ecco alcuni risultati:
[/b]http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=6288.0
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=25356.msg47910#msg47910
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=21380.msg40440#msg40440
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=18593.msg35033#msg35033
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=15035.msg27925#msg27925
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=15036.msg27821#msg27821
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=10222.msg20316#msg20316
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=15537.msg28758#msg28758
In estrema sintesi:
1) la Regione Lazio ha dettato una disciplina (forse illegittima, ma formalmente vigente) che assoggetta a CAV anche le attività non professionali di fatto escludendo o rendendo marginale la locazione ad uso turistico
2) quindi fai bene a tutelarti presentando SCIA di CAV non professionale
3) così facendo però risulterai assoggettato ad imposta di soggiorno
4) ed alla disciplina regionale (anche sanzionatoria) per le attività ricettive.
QUINDI:
- puoi affittare come CAV anche i singoli appartamenti (formalmente la locazione deve riguardare l'intero appartamento, anche se puoi darlo a più soggetti, purchè informati e consenzienti). altrimenti devi aprire un AFFITTACAMERE.
- puoi anche fare contratti di locazione inferiori ai 3 giorni (sono CIVILISTICAMENTE VALIDI) tenendo presente che sebbene esista la definizione contenuta nel REGOLAMENTO REGIONALE 24 ottobre 2008 n. 16 la Legge Regionale Lazio n. 13 del 06/08/2007 e ss.mm.ii. non contiene una disciplina sanzionatoria di tale violazione (sanziona solo l'inosservanza delle norme sulla SCIA). Nel diritto si chiama NORMA IMPERFETTA (Contiene una prescrizione ma non la relativa sanzione). Fra le altre cose a mio avviso il limite dei 3 giorni minimi è palesemente illegittimo. PER TUTELARTI potresti usare questo escamotage: Ti fai fare una dichiarazione dall'interessato che deve lasciare l'appartamento per motivi personali anticipatamente ai 3 giorni minimi!!! (mica lo puoi chiudere in casa!)
link utili per il comune di Roma
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW784633&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?jppagecode=dip_tur_gen_link.wp
Modulistica
http://www.suaproma.comune.roma.it/get/radiciAttivita.action
rammenta anche:
http://www.visitlazio.com/osservatorio/Home.aspx
e gli obblighi per la pubblica sicurezza:
- https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/PortaleAlloggiati/
- http://questure.poliziadistato.it/Roma/articolo-6-468-1822-1.htm
Grazie mille per le risposte, comincio a vederci piu' chiaro!
Considerando che non forniro' servizi accessori (incluso cambio biancheria) adesso si prospettano 3 opzioni:
1) Fare scia come CAV --> Poi operare tramite contratti di locazione turistica
svantaggi: il cliente paga la tassa di soggiorno
i contratti di locazione turistica riguarderebbero singole stanze, il cav invece no..
Il comune potrebbe non essere d' accordo
vantaggi: mi tutelo con il comune perche' ho comunque una scia, meglio di niente.
2) Fare scia cautelativa come affittacamere e poi operare tramite contratti di locazione turistica
Ovvero: faccio una scia, divento affittacamere.
Apro una srl e non fatturo niente.
Tutta la fiscalita' viene gestita tramite contratti di locazione turistica come persona fisica
vantaggi: tutela con il comune di roma: c'e' una scia.
fiscalita' agevolata senza l' srl di mezzo
svantaggi: il cliente paga la tassa di soggiorno
srl non fattura niente, desta sospetti?
3) non fare scia, in base alle norme nazionali stipulare semplici contratti di locazione e relative ricevute con le diciture:
" corrispettivo della locazione ad uso turistico senza prestazione di servizi accessori"
"locazione in base alla legge 431/98 e in base e al codice civile art 1571"
vantaggi: niente scia, niente tassa di soggiorno
svantaggi: il comune di roma puo' considerarla esercizio abusivo..?
Gentile Sig. Chiarelli, ha commenti in merito al mio post precedente?
Grazie
Gentile Sig. Chiarelli, ha commenti in merito al mio post precedente?
Grazie
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Ciao, hai ben rappresentato la varietà di soluzioni in conseguenza di una NORMATIVA ASSURDA (grazie all'intervento regionale).
In pratica, comunque tu operi, vi sono margini "grigi" potenzialmente a rischio di controlli.
L'ultima soluzione può esporti alla contestazione dell'esercizio abusivo ... e poi dovresti stare a vedere cosa ne pensa il tar ....
Tratteremo di questi e molti altri argomenti nel prossimo incontro di formazione che si terrà ad APRILIA il prossimo 15 dicembre 2015
------------------------------
[color=blue][b]Sessione di formazione A (ore 9,30-13,00)
[/b][/color]La disciplina del procedimento amministrativo
Le procedure semplificate (scia, comunicazione e simili)
Irricevibilità, vizi tecnologici, procedurali e sostanziali
La conformazione
La conferenza di servizi
L'atto finale ed i pareri
Autotutela, ricorsi e correzione degli atti
Risposta ai quesiti
[color=red][b]Sessione di formazione B (ore 14,00-17,30)
[/b][/color]Polizia amministrativa e TULPS
Procedure e controlli in materia di polizia amministrativa
Il procedimento sanzionatorio pecuniario (L. 689/1981)
Disciplina delle sanzioni amministrative interdittive
Casistiche più ricorrenti
Risposta ai quesiti
[b][color=blue]Docente: dott. Simone Chiarelli[/color][/b]
Per maggiori dettagli:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=30434.0
Regolamento regionale LAZIO su strutture ricettive - ricorso al TAR di AGCM
[img width=300 height=159]http://www.aniem.it/wp-content/uploads/2015/01/20120627073010_agcm.jpg[/img]
[color=red][b]Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato[/b][/color]
AS1239 - NUOVA DISCIPLINA NEL LAZIO DELLE STRUTTURE RICETTIVE EXTRA ALBERGHIERE
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=31620.0