Ringrazio fin da ora chi potrà rispondere al seguente quesito.
Nel caso in cui l'Amministrazione che certifica la veridicità delle dichiarazioni sostitutive inerenti il possesso di certi requisiti morali non risponda entro 30 giorni alla richiesta di controllo inoltrata dall'Amministrazione competente e finalizzata al rilascio di provvedimento autorizzatorio all'esercizio di una data attività, quest'ultima Amministrazione può comunque procedere al rilascio dell'autorizzazione, vero?
In verità ritengo che l'autorizzaizone possa essere rilsciata anche subito. In caso di verifica negativa la PA provvederà ad intervenire. La falsa dichiarazione del privato rende possibile intervento anche successivamente.
L'art. 72 del DPR 445/2000 parla di violazione dei doveri d'ufficio ma non di silenzio-assenso
[i]3. La mancata risposta alle richieste di controllo entro trenta giorni costituisce violazione dei doveri d'ufficio e viene in ogni caso presa in considerazione ai fini della misurazione e della valutazione della performance individuale dei responsabili dell'omissione. [/i]
Ringrazio fin da ora chi potrà rispondere al seguente quesito.
Nel caso in cui l'Amministrazione che certifica la veridicità delle dichiarazioni sostitutive inerenti il possesso di certi requisiti morali non risponda entro 30 giorni alla richiesta di controllo inoltrata dall'Amministrazione competente e finalizzata al rilascio di provvedimento autorizzatorio all'esercizio di una data attività, quest'ultima Amministrazione può comunque procedere al rilascio dell'autorizzazione, vero?
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L'autocertificazione FA FEDE CON EFFICACIA IMMEDIATA. L'Amministrazione procede al controllo a campione o a tappeto sulle dichiarazioni ma NON DEVE in alcun modo attendere i risultati della verifica.
Pertanto DEVI rilasciare l'autorizzazione quanto prima se sussistono tutti i presupposti, senza attendere i 30 giorni, dettati, come indicato da Mario, ai soli fini delle VERIFICHE SUCCESSIVE e di eventuali responsabilità.