Il titolare di un pubblico esercizio intende organizzare un concorso culinario in area adiacente al proprio locale (area per la quale sarà necessaria la concessione del suolo da parte del comune in quanto privata ad uso pubblico). L'iniziativa si svolgerà per 4 domeniche e lo spazio verrà attrezzata con fornelli, barbecue, ... oltre ai tavoli per il pubblico (affluenza prevista 200/300 persone). Vi sarà anche una radio locale per l'intrattenimento...
Al concorso si applica il D.P.R. 430/2001?
Per la somministrazione è corretto far depositare all'interessato scia per somministrazione in occasione di manifestazione temporanea?
E' ipotizzabile la necessità di titolo ex. art. 68 -69 del Tulps?
Grazie
Non è chiara la natura del concorso: chi partecipa? Cuochi o semplici amanti della cucina? Cosa c'è in palio?
Ricorda che il D.P.R. 26/10/2001, n. 430 prevede nel campo di applicazione (art. 1 c. 4) che "I concorsi e le operazioni a premio possono essere svolti a favore dei consumatori finali o di altri soggetti quali i rivenditori, gli intermediari, i concessionari, i collaboratori e i lavoratori dipendenti".
Si applica invece il TULPS nel momento in cui non si tratta di somministrazione ma di spettacolo/trattenimento; da valutare la licenza art. 80 (temporanea) se il pubblico è maggiore di 200 unità e c'è stazionamento; considerato poi anche la presenza della radio...
Per la somministrazione si pone il problema che i piatti sono preparati da soggetti diversi dal "pubblico esercizio": chiedi anche all'ASL locale per gli aspetti igienico-sanitari.