Le modifiche alla convenzione dell'area mercatale non possono giustificare l'aumento della tassa sui rifiuti
[b]La modifica da parte del Comune di una convenzione che ha per oggetto l'utilizzo di un area mercatale non consente di poter aumentare il prelievo in materia di smaltimento dei rifiuti se non tramite il rispetto delle procedure previste; nel caso in esame il Comune ha agito come "iure privatorum" e non ha posto in essere procedure autoritative, sicchè è da considerarsi illegittima la richiesta del pagamento della maggiore tassa correlata alla prevista possibilità di occupare spazi pubblici, in attuazione della delibera comunale che consente tale occupazione, ma in assenza di un fatto idoneo a giustificare la maggiore imposizione.[/b]
Cass. civ., Ord., 14 aprile 2015, n. 7539
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