Data: 2015-05-03 08:30:27

commercio su aree pubbliche con distributori automatici

Buongiorno.  Vorrei riconvertire una licenza di commercio su aree pubbliche settore non alimentare utilizzando, da ora in poi, distributori automatici per prodotti alimentari e non alimentari tipo distributori di sapone, cibi per animali, bevande calde e fredde. È possibile? Quali sono le normative di riferimento?  Grazie.

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Data: 2015-05-04 14:57:58

Re:commercio su aree pubbliche con distributori automatici


Buongiorno.  Vorrei riconvertire una licenza di commercio su aree pubbliche settore non alimentare utilizzando, da ora in poi, distributori automatici per prodotti alimentari e non alimentari tipo distributori di sapone, cibi per animali, bevande calde e fredde. È possibile? Quali sono le normative di riferimento?  Grazie.
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Intendi dire che nel posteggio dove sei invece che andare te vuoi mettere distributori automatici?
Oppure che intendi smettere di operare su area pubblica e mettere distributori presso vari esercizi?

PRECISA MEGLIO!

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Data: 2015-05-04 16:44:42

Re:commercio su aree pubbliche con distributori automatici

In attesa di specificazioni e percorrendo l'ipotesi più probabile (mettere distributori presso vari esercizi), posso intanto informarti che la vendita al dettaglio tramite distributori automatici non è sottoposta a licenza ma a semplice SCIA. Non esiste l'istituto giuridico della "riconversione". Puoi presentare SCIA per commercio al dettaglio tramite distributori automatici senza cessare l'altra attività e quindi in aggiunta alla prima. Lo stesso puoi cessare la prima attività e avviare l'altra con SCIA.
Se la vendita con distributori è effettuata in apposito locale ad essa adibito in modo esclusivo è considerata, a tutti gli effetti, come apertura di un nuovo esercizio di vendita al dettaglio e, quindi, soggetta alla disciplina generale prevista per il commercio al dettaglio in sede fissa (sempre di SCIA si tratta).

Se i distrbutori sono messi presso uffici, altri negozi, ecc. allora dovrai presentare la SCIA come forma speciale del commercio al dettaglio ai sensi dell'art. 63 della LR 28/05.
la SCIA "commerciale" deve essere fatta una volta sola e al comune dove ha sede l’azienda. I distributori sono mezzi strumentali per l’esercizio dell’attività e non determinano, là dove sono installati, la creazione di una unità locale sottoposta a SCIA per l’esercizio del commercio. Lo stesso vale per la "notifica sanitaria" in caso di vendita alimenti (altra SCIA da prsentare unitamente alla prima solo se si vendono alimenti). Per i dettagli sulla notifica e adempimenti comunicativi guarda l’accordo stato regioni:
http://www.statoregioni.it/Documenti/DOC_026546_59%20csr.pdf
A pagina 10 parte bassa (ambiti particolari di semplificazione) trovi i distr. automatici.

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Data: 2015-05-06 02:58:26

Re:commercio su aree pubbliche con distributori automatici

Buongiorno.  Intendo dire che adesso ho una licenza ambulante con posto fisso non alimentare e anziché vendere abbigliamento vorrei mettere dei distributori automatici di generi alimentari e non alimentari. È  possibile? Io non ho mai visto nessuno nei mercati con i distributori automatici....

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Data: 2015-05-06 14:31:17

Re:commercio su aree pubbliche con distributori automatici

La legge toscana n. 28/05 prevede
Art. 65 - Distributori automatici
[i] 1. All'attività di commercio al dettaglio mediante distributori automatici effettuata in modo non esclusivo si applica l' articolo 63 (ndr. l’art. prevede la procedura abilitativa di SCIA da presentare al comune competente)
2. L'attività di commercio al dettaglio mediante distributori automatici effettuata in apposito locale ad essa adibito in modo esclusivo è soggetta alle disposizioni concernenti l'apertura di un esercizio di vendita.
3. E' vietata la vendita mediante distributori automatici di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.[/i]

La normativa statale, rappresentata dal d.lgs. n. 114/98 e dal d.lgs. n. 59/2010, prevede:

Art. 67 del d.lgs. n. 59/2010
[i]1. La vendita dei prodotti al dettaglio per mezzo di apparecchi automatici di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, è soggetta a segnalazione certificata di inizio di attività da presentare allo sportello unico per le attività produttive del comune competente per territorio, ai sensi dell'articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
2. (omissis)
3. (omissis)[/i]

Art. 17 d.lgs. n. 114/98
[i]1. (abrogato)
2. (abrogato)
3. Nella segnalazione certificata di inizio di attività deve essere dichiarata la sussistenza del possesso dei requisiti di cui all'articolo 5, il settore merceologico e l'ubicazione, nonché, se l'apparecchio automatico viene installato sulle aree pubbliche, l'osservanza delle norme sull'occupazione del suolo pubblico.
4. La vendita mediante apparecchi automatici effettuata in apposito locale ad essa adibito in modo esclusivo, è soggetta alle medesime disposizioni concernenti l'apertura di un esercizio di vendita.[/i]

Quindi, in via di principio, per tutta una serie di motivi giuridici che stanno alla base dell’esercizio di ogni attività d’impresa, dato che non è espressamente vietato dalla legge si può sicuramente esercitare. In più la fattispecie è anche esplicitamente rammentata a livello normativo statale.

Il problema è capire se la cosa è effettivamente praticabile compatibilmente con i regolamenti locali del mercato o posteggio isolato. Un conto è installare un distributure su area pubblica di fronte ad una farmacia o di fronte ad un negozio, un conto è operare con distributori dentro a un mercato settimanale che sicuarmente ha delle regole particolari.
Tieni i distributori su mezzo? Li scarichi a terra ogni volta? Come li alimenti?
Ti consiglio di approfondire con il SUAP di riferimento vedendo la regolamentazione locale. Tieni presente che sei già abilitato alla vendita al dettaglio ma del settore non alimentare, in sintesi, devi vedere se hai i requisiti professionali per vendere gli alimenti.

In teoria se un operatore del mercato si presentasse con un mezzo mobile dove su ogni lato insistono dei distributori automatici fruibili dal pubblico, non vedrei motivi per vietare quell'attività.

riferimento id:26478

Data: 2015-05-06 17:46:40

Re:commercio su aree pubbliche con distributori automatici

Sul R.E.C ho anche la somministrazione per alimenti e bevande e i distributori devo valutare se vale la pena scaricarli a terra ed alimentarli con un gruppo elettrogeno silenziato, oppure tenerli su un furgone aperto su tre lati o su un rimorchio aperto su 4 lati ed anch'esso dotato di gruppo elettrogeno silenziato. Comunque grazie per la risposta. E' stata molto esaustiva.

riferimento id:26478

Data: 2015-05-12 06:52:45

Re:commercio su aree pubbliche con distributori automatici

Mi inserisco dato che uno dei mercati interessa anche noi.
Per questo comune lo potresti fare, nel nostro regolamento non ci sono divieti in tal senso, una cosa da tenere presente però è la verifica del settore in cui è inserito il posteggio nei vari mercati e se è consentita una vendita mista.
Il nostro regolamento ad esempio prevede che: I posteggi relativi alle attività “alimentari” non possono essere collocati all’interno degli spazi destinati ai posteggi per le attività “non alimentari” e viceversa.
Prevede inoltre che: L’automezzo utilizzato per lo svolgimento dell’attività è parte integrante del posteggio di vendita e deve essere posizionato all’interno dello stesso, con esclusione dei posteggi in cui viene effettuata la vendita di piante e fiori freschi in quanto unico caso in cui è consentito posizionare a terra la merce.
In pratica devi verificare cosa prevedono i regolamenti dei vari comuni in cui hai concessione di posteggio.
Tieni conto che se non è espressamente vietato, vuol dire che è consentito  ;) :D e che i mangimi per animali non fanno parte del settore alimentare.

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