Il nostro comune con decreto dirigenziale 979/2009 è stato inserito nell'elenco dei comuni ad economia prevalentemente turistica. nel decreto viene specificato che trattasi di accordo fra più comuni e si fa riferimento ad una perimetrazione allegata all'accordo dove viene indicata la parte di territorio dove è consentita l'apertura tutto l'anno, mentre per il restante territorio l'apertura è consentita dopo concertazione. Se volessi predisporre l'ordinanza per la liberalizzazione degli orari posso considerare il territorio nella sua interezza o devo continuare a mantenere la distinzione fra la zona perimetrata ed il restante territorio?
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Il nostro comune con decreto dirigenziale 979/2009 è stato inserito nell'elenco dei comuni ad economia prevalentemente turistica. nel decreto viene specificato che trattasi di accordo fra più comuni e si fa riferimento ad una perimetrazione allegata all'accordo dove viene indicata la parte di territorio dove è consentita l'apertura tutto l'anno, mentre per il restante territorio l'apertura è consentita dopo concertazione. Se volessi predisporre l'ordinanza per la liberalizzazione degli orari posso considerare il territorio nella sua interezza o devo continuare a mantenere la distinzione fra la zona perimetrata ed il restante territorio?
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Come confermato anche dalla interessante Circolare del MINISTERO (circolare 204339 del 28 ottobre 2011) (http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=1804.0) l'inserimento nell'elenco ANCHE PARZIALE rende applicabile la liberalizzazione A PIENO TITOLO senza poter adottare la perimetrazione o limitazione territoriale prevista nell'elenco regionale.
Quindi, in sintesi, chi è nell'elenco a qualsiasi titolo, è soggetto alla liberalizzazione nell'intero territorio comunale.