Salve, rieccomi con un nuovo dubbio: appurato che l'apertura di uno studio odontoiatrico e altri studi diagnostici sono fuori SUAP e soggetti a SCIA da trasmettere alla ASL per le verifiche sui requisiti dei locali, è corretto far presentare alla società o ditta individuale che gestirà il servizio di gestione appuntamenti dei vari medici esercitanti in più studi dello stesso immobile, DUAAP, C1, D3, E16? I medici potranno usare quale SCIA da presentare al Comune, i modelli A5 e B6 per descrivere il locali e la loro attività, anche se tali modelli fanno riferimento a strutture sanitarie?
Grazie per il prezioso supporto!!
Anche se non è correttissimo, tanti lo fanno.... con l'accortezza e la consapevolezza di utilizzare la DUAAP e i relativi allegati come una mera modulistica di SCIA, senza applicare le norme procedurali proprie del SUAP (compreso l'obbligo di trasmissione telematica)
riferimento id:26266Grazie Massimo, certo, questo vale per i medici, ma per il "gestore" degli appuntamenti vale sempre la procedura SUAP, giusto? E come si configura questa attività? Non riesco a trovare un allegato B che faccia al caso....