Buongiorno,
il titolare di un esercizio di vicinato ha trasferito la sede legale, tuttavia nella modulistica presente sul portale www.impresainungiorno.gov.it non vi è un modulo per comunicare tale variazione; come mi devo comportare?
Grazie
Buongiorno,
il titolare di un esercizio di vicinato ha trasferito la sede legale, tuttavia nella modulistica presente sul portale www.impresainungiorno.gov.it non vi è un modulo per comunicare tale variazione; come mi devo comportare?
Grazie
[/quote]
La variazione della sede legale per gli esercizi di vicinato è del tutto IRRILEVANTE e non soggetta ad alcun adempimento.
Quindi non deve essere fatto niente.
Sebbene la comunicazione di variazione di sede legale possa considerarsi irrilevante, in quanto la sede dell'impresa o società è verificabile da parte della PA d'ufficio in ogni momento con estrazione della visura camerale, ci sono molte realtà in cui è richiesta o comunque comunicata.
In tal caso, qualora non fosse previsto apposito modulo sulla piattaforma utilizzata per la presentazione delle pratiche o comunicazioni alla PA, lo stesso può essere sostituito o da un modello predisposto dall'Amministrazione, scaricabile dal sito istituzionale, o da comunicazione libera dell'operatore che abbia i contenuti sostanziali essenziali per raggiungere lo scopo.
E' sempre opportuno che tale comunicazione specifichi che il dichiarante è [size=8pt][color=green][i][i][b][i]consapevole che le dichiarazioni di cui al presente documento sono rese ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, nonche' della responsabilite' che assume e delle sanzioni stabilite della Legge in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 D.P.R. 445/2000) e di essere a conoscenza che, ai sensi dell'art. 75 del DPR n. 445/2000, qualora dal controllo delle dichiarazioni qui sottoscritte emerga la non veridicita' del contenuto delle stesse, sara' decaduto dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.[/i][/b][/i][/i][/color][/size]
Auguro un felice 25 aprile a tutti!
Marco Della Vecchia
Sebbene la comunicazione di variazione di sede legale possa considerarsi irrilevante, in quanto la sede dell'impresa o società è verificabile da parte della PA d'ufficio in ogni momento con estrazione della visura camerale, ci sono molte realtà in cui è richiesta o comunque comunicata.
In tal caso, qualora non fosse previsto apposito modulo sulla piattaforma utilizzata per la presentazione delle pratiche o comunicazioni alla PA, lo stesso può essere sostituito o da un modello predisposto dall'Amministrazione, scaricabile dal sito istituzionale, o da comunicazione libera dell'operatore che abbia i contenuti sostanziali essenziali per raggiungere lo scopo.
E' sempre opportuno che tale comunicazione specifichi che il dichiarante è [size=8pt][color=green][i][i][b][i]consapevole che le dichiarazioni di cui al presente documento sono rese ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, nonche' della responsabilite' che assume e delle sanzioni stabilite della Legge in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 D.P.R. 445/2000) e di essere a conoscenza che, ai sensi dell'art. 75 del DPR n. 445/2000, qualora dal controllo delle dichiarazioni qui sottoscritte emerga la non veridicita' del contenuto delle stesse, sara' decaduto dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.[/i][/b][/i][/i][/color][/size]
Auguro un felice 25 aprile a tutti!
Marco Della Vecchia
[/quote]
Ciao Marco,
faccio alcune precisazioni per i nostri lettori:
1) i procedimenti amministrativi sono retti dal PRINCIPIO DI LEGALITA'. pertanto sono improcedibili eventuali procedure non espressamente previste
2) quindi qualora l'interessato scelga VOLONTARIAMENTE di presentare una comunicazione non dovuta (come nel caso di specie la variazione della sede legale) non attiverà alcun procedimento/procedura
3) quindi niente diritti di istruttoria/segreteria
4) quindi niente verifiche (e secondo me niente autocertificazione)
5) quindi neanche eventuale false dichiarazioni (pertanto è sconsigliabile la presentazione di comunicazioni non dovute, non servono a niente)
[i]INOLTRE l'invito a presentare tali comunicazioni genera l'idea che tale adempimento sia dovuto ... finendo per trovarti comunicazioni di variazione della residenza, del telefono cellulare, del taglio dei capelli (esagerazione per rappresentare il vezzo italiano di aumentare la burocrazia)[/i]
Precisazione condivisibile che faccio mia. ;)
Tuttavia, è diffusa la prassi di predisporre e mettere a disposizione del cittadino o operatore commerciale sul sito istituzionale una comunicazione "generica" (per quanto, come nel caso di specie, non dovuta).
Questo era il senso della mia precisazione.
Saluti,
marco della vecchia
Non è obbligatorio comunicare al SUAP la modifica della sede legale ma è comunque nell'interesse del cittadino stesso affinchè la corrispondenza sia precisa ed immediata. Per lo stesso motivo è doveroso (non obbligatorio) comunicare un eventuale nuovo indirizzo di PEC. Se la fattura elettronica è una realtà per la PA, le sue finalità non possono essere disattese dalla pigrizia degli attori coinvolti. Rimane invece un obbligo comunicare tali variazioni al Registro delle Imprese.
riferimento id:26204