Data: 2011-11-04 16:42:29

Circolare MINISTERO - liberalizzazione orari (circolare 204339 del 28 ottobre 20

Circolare MINISTERO - liberalizzazione orari (circolare 204339 del 28 ottobre 2011)

Il Ministero nella allegata circolare esplicita il campo di applicazione della normativa sulla LIBERALIZZAZIONE DEGLI ORARI.
Con piacere segnaliamo che viene confermata l'interpretazione già fornita in questo forum e più volte indicata in risposta ai vari quesiti sull'argomento.

Accedi al forum per scaricare la circolare
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=1804.0

riferimento id:2616

Data: 2011-11-11 13:55:07

Re:Circolare MINISTERO - liberalizzazione orari (circolare 204339 del 28 ottobre 20

Leggendo il punto 4, secondo periodo, della circolare mi vien da pensare ad una pseudo liberalizzazione. Infatti per motivi di pubblica sicurezza o per specifiche esigenze di tutela il Comune può "adottare vincoli necessari ad evitare danno alla sicurezza (..) e indispensabili per la protezione della salute umana (..), dell'ambiente, del paesaggio e del patrimonio culturale, espressamente richiamati dalla legge 148/2011". Con un simile pretesto nessun Sindaco si assumerà la responsabilità di recepire in toto la liberalizzazione. Per cui i Comuni (turistici o città d'arte) dovranno riscrivere l'ordinanza (copia-incolla della precedente) unitamente al pretesto reperibile dall'ampia scelta indicata dal legislatore. Legislatore che accortosi del danno provocato dalla manovra economica 1 è corso ai ripari, salvandosi la faccia, con la manovra economica 2. Naturalmente questa è la mia interpretazione. Grazie per il forum che ci informa delle novità in tempo reale. Distinti saluti 

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Data: 2011-11-11 21:57:57

Re:Circolare MINISTERO - liberalizzazione orari (circolare 204339 del 28 ottobre 20


Leggendo il punto 4, secondo periodo, della circolare mi vien da pensare ad una pseudo liberalizzazione. Infatti per motivi di pubblica sicurezza o per specifiche esigenze di tutela il Comune può "adottare vincoli necessari ad evitare danno alla sicurezza (..) e indispensabili per la protezione della salute umana (..), dell'ambiente, del paesaggio e del patrimonio culturale, espressamente richiamati dalla legge 148/2011". Con un simile pretesto nessun Sindaco si assumerà la responsabilità di recepire in toto la liberalizzazione. Per cui i Comuni (turistici o città d'arte) dovranno riscrivere l'ordinanza (copia-incolla della precedente) unitamente al pretesto reperibile dall'ampia scelta indicata dal legislatore. Legislatore che accortosi del danno provocato dalla manovra economica 1 è corso ai ripari, salvandosi la faccia, con la manovra economica 2. Naturalmente questa è la mia interpretazione. Grazie per il forum che ci informa delle novità in tempo reale. Distinti saluti
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NON CONDIVIDO.
La circolare non fa altro che recepire quanto emerso in giurisprudenza in merito al potere sindacale di riduzione degli orari per le esigenze citate.
Ma ciò può avvenire solo per singoli esercizi o aree limitate.

Ricordo che la motivazione è SINDACABILE IN GIUDIZIO e quindi il Sindaco non potrà semplicemente confermare l'ordinanza inventandosi una giustificazione fra quelle valide in quanto, se tale giustificazione NON SUSSISTE, la stessa sarà annullata dal TAR e il Sindaco pagherà i danni.

riferimento id:2616

Data: 2011-11-14 13:20:35

Re:Circolare MINISTERO - liberalizzazione orari (circolare 204339 del 28 ottobre 20

La mia era comunque una provocazione dettata anche dal fatto che il tono della circolare (la quale dovrebbe chiarire e non sollevare ulteriori dubbi) è molto permissivo. Infatti dire "eventuali specifici atti provvedimentali" ha un senso diverso e tende a generalizzare mentre sarebbe stato più corretto dire "eventuali casi specifici.." . Cordialmente

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