Ti richiedo delucidazioni in merito ad autorizzazioni di agibilità rilasciate dall'ufficio tecnico ai sensi del DPR 380/2001 artt. 24 e 25, che sono generici e non specificando l'uso commerciale dei locali sono rilasciati a mio parere in modo generico senza specificare l'attività che vi si svolge.
In altre parole, nel certificato di agibilità deve risultare la destinazione d'suo? se no, qual è l'atto che certifica la destinazione d'uso ???
SEMPRE GRAZIE ...
Ti richiedo delucidazioni in merito ad autorizzazioni di agibilità rilasciate dall'ufficio tecnico ai sensi del DPR 380/2001 artt. 24 e 25, che sono generici e non specificando l'uso commerciale dei locali sono rilasciati a mio parere in modo generico senza specificare l'attività che vi si svolge.
In altre parole, nel certificato di agibilità deve risultare la destinazione d'suo? se no, qual è l'atto che certifica la destinazione d'uso ???
SEMPRE GRAZIE ...
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La destinazione d'uso di un immobile la si ricava dal TITOLO EDILIZIO (permesso a costruisce, scia .... o altro titolo del vecchio ordinamento).
L'agibilità ha ALTRA FUNZIONE, cioè quella di accertare che DETERMINATE OPERE siano state eseguite conformemente alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza (la procedura si è arricchita nel tempo di vari adempimenti).
OVVIAMENTE meglio sarebbe se lo stesso contenesse anche la destinazione .... spesso non la contiene e quindi va ricavata dagli atti del fascicolo e, IN ULTIMA ISTANZA, dalla classificazione catastale.