Buongiorno.
Qualcuno è a conoscenza del iter di istituzione di un nuovo mercato?
Grazie1000
G
Che tipo di mercato intendi? vuoi aprire un'attività da ambulante?
riferimento id:26077
Buongiorno.
Qualcuno è a conoscenza del iter di istituzione di un nuovo mercato?
Grazie1000
G
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I passaggi sono:
1) approvazione dello STUDIO PRELIMINARE (analisi socio-economica)
2) approvazione/modifica del regolamento comunale
3) bando per assegnazione nuove licenze
4) rilascio licenze
Buongiorno.
Qualcuno è a conoscenza del iter di istituzione di un nuovo mercato?
Grazie1000
G
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Se può interessare la Omniavis offre una proposta di assistenza per l'aggiornamento del PIANO/REGOLAMENTO per il COMMERCIO SU AAPP anche in caso di istituzione di nuovo mercato:
http://www.omniavis.com/index.php/2013-11-10-07-07-12/aree-pubbliche
[b]L'offerta è anche sul MEPA:[/b]
http://www.omniavis.com/index.php/2013-11-19-07-26-33/storico-newsletter/107-20150408-piano-e-regolamento-del-commercio-su-aa-pp
Le problematiche sono complesse (in particolare per quanto attiene ai criteri di selezione dei partecipanti in base alla nuova normativa).
Per approfondimenti vi rinviamo alle VIDEOLEZIONI:
http://www.omniavis.com/index.php/2013-11-10-07-05-48/video-formativi
O alla sezione ABBONATI:
http://www.omniavis.com/index.php/2013-11-19-07-26-33/storico-newsletter/108-20150402-sezione-abbonati-forum
In aggiunta a quanto sopra detto da Chiarelli ricordo che, con d.g.r. 3 dicembre 2008, n. VIII/8570 – “Determinazioni in merito all’individuazione delle aree mercatali e fieristiche (art. 4, comma 2, L.R. n. 15/2000)” Regione Lombardia aveva approvato le indicazioni per l’individuazione delle aree mercatali. Non mi risultano aggiornamenti della dgr.
Tale documento va letto unitamente ai criteri approvati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome da applicare nelle procedure di selezione per l’assegnazione di posteggi su aree pubbliche (articolo 70, comma 5 del d.lgs. 59/2010).
In più ricordo la necessità di ottenere il "Nulla osta" regionale per i nuovi mercati su aree pubbliche, in attuazione dell’articolo 17, comma 1 della legge regionale n. 6/2010.
Per il triennio 2013 - 2015, la Deliberazione del Consiglio regionale 26 novembre 2013, n. X/203 ha fissato in 960 nuovi posteggi l’incremento massimo sostenibile.
Ricordo infine che i nuovi posteggi dovranno essere riservati per una quota del 30% ai commercianti di prodotti tipici lombardi e almeno il 50% dei posteggi deve essere riservato (salva deroga motivata) alla vendita di prodotti alimentari.
Buongiorno.
Grazie1000 per le risposte.
Nel frattempo ho contattato direttamente Regione Lombardia e la direzione di riferimento mi ha illustrato a GRANDI LINEE la procedura.
I riferimenti normativi sono:
- Delibera di C.R. n. 203 del 26 novembre 2013
- Delibera di G.R. 8570 del 2008
- L.R. 6/2010 - art. 19
Per l'istituzione di un nuovo mercato sul territorio comunale è necessario avere il Nulla Osta da parte di R.L. previo inoltro di comunicazione contente i riferimenti: luogo, numero dei posteggi tenendo conto di quanto previsto dalla normativa. La referente mi ha confermato che non è necessario allegare una planimetria del nuovo mercato.
La medesima comunicazione va inoltrata alle Associazioni di Categoria, Vigili del Fuoco, Uffici del Comune che potrebbero essere interessati alla nuova istituzione.
Una volta ottenuto il Nulla Osta si può procedere con il bando di assegnazione dei posteggi.
Un conto è il nulla osta regionale, altro conto è la LEGITTIMITA' AMMINISTRATIVA del provvedimento per il quale, presupposto fondamentale, è la approvazione di un PIANO ed uno STUDIO SOCIO-ECONOMICO oltre che un REGOLAMENTO per la disciplina dell'assegnazione e dello svolgimento delle attività.
[color=red]"La referente mi ha confermato che non è necessario allegare una planimetria del nuovo mercato".[/color]
nell'ambito del nulla-osta regionale può non essere necessario, ma è FONDAMENTALE per il piano ed il regolamento!!!!!!!!
Confermo quanto dice Simone.
Il mio contributo parte con "In aggiunta a quanto sopra detto da Chiarelli" proprio a voler integrare con la parte più specifica regionale quanto vale a livello generale.