Buongiorno,
il SUAP di questo Comune ha ricevuto una pratica per apertura di nuovo distributore. Si è proceduto in conferenza di servizi coinvolgendo, tra gli altri, l'ente Provincia, in quanto l'impianto prevedeva un intervento su due strade provinciali per l'apertura dell'accesso e dell'uscita dal distributore. La Provincia non ha partecipato alla cds e il provvedimento unico è stato emanato. Iniziano i lavori, e prima della scadenza della validità dell'atto (tre anni dall'inizio lavori) viene fatta richiesta di proroga di due anni a norma di legge. Di ciò il SUAP provvede ad informare per competenza e per conoscenza tutti gli enti coinvolti nel procedimento (o doveve trasmettere solo all'ufficio tecnico?). A questo punto la Provincia si fa viva dicendo di non essere a conoscenza dell'intervento e soprattutto che la stessa sarebbe dovuta essere coinvolta prima ancora che fosse avviato il procedimento SUAP perchè il settore viabilità e strade doveva preventivamente rilasciare un'autorizzazione ai sens del codice della strada e solo una volta ottenuta tale autorizzazione, l'interessato avrebbe potuto presentare la pratica al SUAP. Inutili le obiezioni del SAUP swcondo il quale comunque la provincia al momento della convocazione in cds avrebbe dovuto far conoscere i motivi della sua mancata partecipazione onde consentire un'eventuale correzione nell'impostazione del procedimento. La sua assenza è stata interpretata quale silenzio assenso. Come se ne può uscire?
Grazie per l'aiuto!!
Una situazione abbastanza complicata, a questo indirizzo però ci sono i dettagli che riguardano le modalità e le leggi di riferimento alla richiesta.
http://www.regione.sardegna.it/j/v/48?s=1&v=9&c=64&c1=1284&idscheda=287888
Facendo fede a queste forse potresti riuscire a venirne a capo credo.
La provincia può avere ragione nella misura in cui gli accessi stradali devono essere autorizzati. In genere permesso di costruire e accessi sono presentati contestulamente dato che per fare i lavori c'è la necessità di usare già gli accessi.
A seconda dei casi la provincia può rilasciare il nulla osta o l'autorizzazione. In ogni caso anche questo procedimento passa dal SUAP.
Niente vieta che il privato avvii questo procedimento adesso. Al di là di responsabilità provinciali, resta il fatto che manca uno fra i molti titoli necessari per la realizzazione dell'impianto. Il SUAP gestirà il procedimento fguori dal titolo unico già rilasciato
Grazie mille!! Procederemo come consigliato. Mi è di conforto comunque la conferma che il nostro procedimento era comunque corretto. Buon lavoro.
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