SCUSATE HO FATTO UN TOPIC MA ME LO SONO PERSO, RIPETO LA DOMANDA CHE MI HANNO FATTO:
UN TABACCAIO PUò IN UNA PORZIONE DEL SUO NEGOZIO VENDERE PRODOTTI DI UN PRODUTTORE AGRICOLO AMICO SUO
DEVE AFFITTARGLI UNA PARTE, TIPO AFFITTO DI POLTRONA X ESTETICA O PARRUCCHIERE, O CHIEDE ALLA ASL SE LE METRATURE CONSENTO LE DUE ATTIVITà?
GRAZIE MILLE
Fatto salvo l'aspetto relativo ai Monopoli e alla tipologia di licenza di tabaccheria:
- se vende direttamente (cioè acquista dall'agricoltore e rivende) SCIA di vicinato (o estensione del settore merceologico se ha già il non alimentare);
- se intende vendere direttamente il produttore agricolo, il tabaccaio dovrebbe valutare la fattibilità di affittare parte del locale dove svolge l'attività, sempre fatto salvo quanto in premessa, e previa verifica dei requisiti igienico-sanitari (deposito, eventuali celle frigorifere, servizi igienici,...)...
Il post perso lo ritrovi qui [url=http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=1199.msg2768#msg2768]http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=1199.msg2768#msg2768[/url]
grazie mille ma il problema della ASL è (SEMBRA RIDICOLO) SE I PRODOTTI ALIMENTARI VENGONO TAGLIATI SUL POSTO - NON TANTO LA METRATURA O IL FATTO CHE CI SIANO I MONOPOLI
riferimento id:25963La manipolazione dell'alimento prevede i requisiti igienico-sanitari del laboratorio, con antibagno (che fa anche da spogliatoio) e bagno, oltre a idoneo locale/parte di locale dove effettuare le preparazioni, confezionamento, conservazione, pulizia attrezzature, ...
Ovviamente tutto rapportato all'attività