ciao :),
ho già letto le vostre risposte su questa attività, ma non mi sono chiare alcune cose:
1) chi esercita questa attività deve rilasciare una ricevuta al cliente per dimostrare in seguito che la merce che vende è stata acquistata, così come prevede la L.R. 28/2005?
2) la merce che trasporta è già un rifiuto o lo diventa dopo che in un locale viene fatta la scelta del materiale che può essere venduto?
grazie della collaborazione ;)
1) chi esercita questa attività deve rilasciare una ricevuta al cliente per dimostrare in seguito che la merce che vende è stata acquistata, così come prevede la L.R. 28/2005?
[color=red]Chi esercita professionalmente l'attività in questione acquista da privati (non da operatori commerciali all'ingrosso) per poi vendere al cliente finale.
Non è attività commerciale in senso tecnico anche se consiglio di fare la scia di vicinato comunque.
[/color]
2) la merce che trasporta è già un rifiuto o lo diventa dopo che in un locale viene fatta la scelta del materiale che può essere venduto?
[color=red]Non è rifiuto se acquistata per la vendita a terzi.
E' rifiuto quella scartata e come tale non può essere trasportata dall'acquirente se non iscritto al'albo[/color]
:-[scusa, non sono stata precisa.
Intendevo chiedere se deve essere rilasciata una ricevuta a chi viene svuotata la cantina per dimostrare la provenienza della merce destinata alla vendita. Forse mi incartando troppo?
grazie :-*
:-[scusa, non sono stata precisa.
Intendevo chiedere se deve essere rilasciata una ricevuta a chi viene svuotata la cantina per dimostrare la provenienza della merce destinata alla vendita. Forse mi incartando troppo?
grazie :-*
[/quote]
Chi ti ha venduto la merce può anche disinteressarsi della sua destinazione. Tu rilasci fattura .... ovviamente se il soggetto lo vuole può chiederti una dichiarazione sulla destinazione ... ma sono documenti "ulteriori" che non hanno natura nè fiscale nè commerciale