LOMBARDIA. RIFORMA LEGGE TURISMO, PAROLINI: STRUMENTO CONCRETO E INNOVATIVO
ASSESSORE: PER SUA REALIZZAZIONE STANZIATI 25 MILIONI DI EURO
(Ln - Milano, 30 gen)
"Quella che presentiamo non è un semplice
aggiornamento normativo, ma una vera e propria riforma che offre
a tutto il comparto uno strumento moderno, concreto ed
innovativo, per la quale Regione mette a disposizione uno
stanziamento iniziale di 25 milioni di euro". Lo ha detto Mauro
Parolini, assessore al Turismo, Commercio e Terziario di Regione
Lombardia, durante la conferenza stampa di presentazione della
progetto di riforma delle politiche regionali in materia di
turismo e attrattività del territorio lombardo, approvato dalla
Giunta.
SODDISFAZIONE DEL PRESIDENTE - "Il presidente Maroni - ha
sottolineato l'assessore - che come sapete è impegnato a Roma
per l'elezione del Presidente della Repubblica, mi ha pregato di
riferire la sua grande soddisfazione per questo progetto che
riforma un settore fondamentale dell'economia lombarda".
COINVOLGIMENTO DEGLI OPERATORI - "La riforma è stata scritta -
ha spiegato Parolini -ascoltando gli operatori del settore e gli
stakeholder coinvolti. Un contenitore aperto alla loro
creatività che punta a mettere insieme forze e risorse senza
inutili sprechi, a coordinare ed esaltare le differenze e la
varietà dei territori, a fare leva sul capitale umano quale
aspetto distintivo dell'accoglienza, a far incontrare pubblico e
privato e a mettere in rete le eccellenze in una logica di
promozione integrata e flessibile, che permetterà al nostro
sistema turistico di fare massa critica sui mercati e di
cogliere le opportunità che offre un settore in continua
crescita nonostante la crisi".
AUMENTARE ATTRATTIVITÀ - "Il turismo in Lombardia può contare su
55.000 imprese e sulla professionalità di più di 240.000 addetti
e, soprattutto, sulla ricchezza di un'offerta che passa
attraverso Milano, le città d'arte, il turismo religioso, la
natura, l'enogastronomia e il benessere, le aree turistiche
lacuali e montane. Questo patrimonio - ha affermato Parolini -
per essere adeguatamente valorizzato ha tuttavia bisogno di
strumenti efficaci per aumentare la propria attrattività, per
superare la frammentarietà della promozione e dell'accoglienza e
per competere nella vastità del mercato globale".
EXPO - Riferendosi ad Expo 2015 l'assessore ha specificato che
"l'evento rappresenta il primo grande appuntamento su cui
potremo misurare la qualità del nostro sistema turistico.
L'Esposizione universale sarà infatti una vetrina fondamentale,
che consentirà di diffondere a livello internazionale l'immagine
della Lombardia e di far compiere alla nostra regione un vero
proprio salto di qualità con effetti stabili e duraturi sul
tessuto produttivo ed economico".
INTEGRAZIONE - "La Lombardia - ha rimarcato l'esponente della
Giunta Maroni - punta su un'offerta basata sul concetto di
'turismo esperienziale', un approccio concreto che supera la
semplice visita della destinazione per offrire ai turisti
un'esperienza di viaggio più completa, un percorso attraverso
l'arte e la storia del territorio, le tradizioni,
l'enogastronomia e il contatto con la natura. Per questo - ha
detto Parolini - con questa riforma puntiamo a sostenere il
comparto creando reti di imprese, partenariati pubblico-privati,
incentivi per la formazione e accordi inter-istituzionali,
perché la qualità nell'accoglienza e l'attrattività sono
elementi alla cui definizione concorrono anche altri ambiti
dell'economia come il commercio e i servizi".
CLASSIFICAZIONE STRUTTURE - "Tra le novità che apporta il
progetto di Legge - ha evidenziato l'assessore - c'è anche
l'introduzione di una griglia che fissa dei criteri precisi per
la classificazione delle strutture ricettive, tenendo conto dei
servizi aggiuntivi rispetto a quelli previsti dalla
classificazione con le 'stelle',(ad esempio se la struttura
accoglie o meno gli animali, se fornisce servizi per persone
disabili, se è stata recentemente oggetto di ristrutturazione).
REGOLAMENTAZIONE - L'assessore ha infine informato che "la
riforma porterà anche a una regolamentazione delle 'case
vacanza'. "Solo a Milano - ha concluso Parolini - ci sono 7.000
appartamenti che vengono affittati a scopo turistico, noi
vogliamo renderli riconoscibili e dargli un inquadramento con
regole e norme da osservare, come tutti gli altri operatori che
gravitano nel settore ricettivo.
Fonte: Lombardia Notizie 30/03/2015
SCHEDA
Di seguito i punti principali della Proposta di Legge regionale in materia di Turismo e attrattività
del territorio lombardo, approvata oggi dalla Giunta.
RISORSE E OBIETTIVI - Il provvedimento prevede uno stanziamento
complessivo di 25 milioni di euro per l'attuazione dei seguenti
obiettivi: valorizzare il turismo come una delle principali leve
per lo sviluppo e la crescita economica della Regione;
rispondere in modo concreto alle esigenze dei visitatori;
valorizzare gli elementi che presentano caratteri di unicità,
non replicabilità e attrattività; definire norme chiare,
semplici e adeguate a un mercato turistico dinamico e in
continua trasformazione.
PRINCIPALI LINEE D'INTERVENTO - Queste le principali linee
d'intervento:
- Valorizzazione dell'attrattività in una logica integrata con i
settori del commercio, dei servizi e degli altri settori
economici.
- Valorizzazione dei partenariati pubblico-privati.
- Creazione di reti di imprese e di contratti di rete.
- Promozione di accordi e collaborazioni inter-istituzionali.
- Nuova rete di Informazione E Accoglienza Turistica (IAT)
attraverso la programmazione della rete principale (aree
turistiche, aeroporti, autostrade), l'estensione dei servizi e
degli orari, l'integrazione di una rete sussidiaria di soggetti
erogatori del servizio (distributori, edicole, agenzie di
viaggio).
- Investimento nel capitale umano con una forte integrazione
scuola-lavoro, formazione professionale e formazione continua
degli operatori del turismo.
- Semplificazione delle tipologie di strutture ricettive e delle
procedure.
- Programmazione turistica triennale e pianificazione operativa
annuale.
- Osservatorio del turismo per migliorare gli strumenti e
verificarne l'efficacia.
- Incentivi a sostegno di ammodernamento, potenziamento e
riqualificazione delle strutture ricettive; turismo accessibile;
turismo sostenibile.
ULTERIORI ELEMENTI INNOVATIVI - 'Tourist Card' per la fruizione
integrata di servizi turistici e l'accesso a musei, servizi di
trasporto pubblico, servizi sanitari.
- Utilizzo di 'brand locomotiva' con funzione di traino per
l'intero territorio regionale.
- Ipotesi di utilizzo di parte dell'imposta di soggiorno e delle
sanzioni per la promozione turistica.
- Distinzione tra B&B A conduzione familiare e imprenditoriale.
- Valorizzazione, regolarizzazione e controllo delle 'case
vacanze'.
- Fondo per il turismo e l'attrattività territoriale.
- Valorizzazione delle professioni turistiche e delle agenzie di
viaggio.
- Sostegno al turismo scolastico e ai turisti in condizione
socio-economiche disagiate.
ITER - Trasmissione al Consiglio Regionale, esame in IV
Commissione 'Attività produttive e occupazione' e approvazione
in Aula.