Data: 2015-03-27 14:01:15

somministrazione temporanea

Qual'è la norma che ha eliminato la scia per la somministrazione di alimenti e bevande in occasione di sagre e fiere.

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Data: 2015-03-27 16:47:45

Re:somministrazione temporanea

in verità la SCIA si applica senza, però, aver bisogno dei requisti professionali.

DL n. 5/2012, art. 41:
[i]1.  L'attività temporanea di somministrazione di alimenti e bevande in occasione di sagre, fiere, manifestazioni religiose, tradizionali e culturali o eventi locali straordinari, è avviata previa segnalazione certificata di inizio attività priva di dichiarazioni asseverate ai sensi dell' articolo 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241 , e non è soggetta al possesso dei requisiti previsti dal comma 6 dell'articolo 71 del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59[/i]

I requisiti del comma 6 sono quelli professionali

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Data: 2015-03-30 10:20:05

Re:somministrazione temporanea

Nel nostro Comune si svolgono 8 sagre religiose/feste patronali, nelle quali partecipano con mezzi attrezzati operatori titolari di autorizzazioni per il commercio itinerante su aree pubbliche.
Il 31/12/2014, un titolare A, ha cessato l'attività itinerante ( in quanto i contributi previdenziali sono troppo onerosi per la sua modesta attività estiva).

Sempre A, ha comunicato, con Scia temporanea (ai sensi del Dl 5/2012), che parteciperà alle feste patronali dichiarando i requisiti morali e professionali (ma quest'ultimo è ad abundantiam)

Visto che frequenterà solo queste 8 sagre non intende iscriversi in CCIAA e INPS, in quanto, se tutto va bene, ricaverà al massimo tremila euro (rimanendo sotto la soglia di attività commerciale).

Posso accettare questa Scia, previo pagamento tassa occupazione suolo pubblico? 

Grazie come sempre

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Data: 2015-03-30 17:30:55

Re:somministrazione temporanea

Che dire..., siamo un po' al confine fra varie strade interpretative.

Un privato che vende su area pubblica data in concessione sarebbe inquadrabile come operatore del commercio su area pubblica e dovrebbe essere sottoposto ad una procedura concorsuale al fine di vedersi assegnato il suolo pubblico.

Qualla che proponi è una soluzione salomonica che può anche stare in piedi a patto che sia garantita imparzialità e pari condizioni con ogni altro potenziale esercente. Devi motivare bene. Quando c'è di mezzo il suolo pubblico la teoria vorrebbe che lo sfruttamento economico da parte di privato non possa avvenire se non previa procedura ad evidenza pubblica.

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Data: 2015-04-16 08:35:20

Re:somministrazione temporanea

Mi inserisco nella discussione anchese con un pò di ritardo perchè vorrei chiedere una precisazione in merito all'interpretazione dell'articolo 41 del D.lgs n.59/2010 citato da Mario, proprio in riferimento a manifestazioni temporanee relative alla vendita/somministrazione da parte di Associazioni culturali e Comitati e cioè: cosa deve intendersi esattamente quando la norma fa riferimento alla SCIA priva di dichiarazioni asseverate e a quali requisiti si riferisce esattamente? In particolare, in riferimento alle caratteristiche dei locali dove avviene l'eventuale  preparazione/ manipolazione degli alimenti con la somministrazione al pubblico, supponendo che la vendita e l'eventuale manipolazione dei prodotti ( fermo restando e dando per scontato il rispetto di tutti i requisiti in materia igienico-sanitaria) non avvenga su superfici all'aperto poste su area pubblica ma si svolga  in concomitanza con lo svolgimento di altre manifestazioni a carattere culturale in immobili di proprietà dell'Amministrazione e concessi in uso ad Associazioni o altri organismi (esempio, complessi museali o altri locali chiusi) la nostra legge regionale fa riferimento unicamente a deroghe relative alla destinazione d'uso dei locali  ma prevede espressamente il rispetto delle prescrizioni e autorizzazioni in materia edilizia e urbanistica. Pertanto è corretto ritenere che in ogni caso, a prescindere dalla destinazione d'uso, anche per questi eventi svolti in forma temporanea, sia comunque necessara l'agibilità dei locali utilizzati?
Per completezza ti riporto i passaggi contenuti nella nostra legge regionale
       

Art. 26 legge regionale Sardegna n.5/2006
Autorizzazioni temporanee
1) In occasione di fiere, mercati o di altre riunioni straordinarie di persone, l'attività temporanea di somministrazione è soggetta ad autorizzazione (ora ovviamente SCIA ) rilasciata dal comune in cui l'attività si svolge, su richiesta del soggetto interessato. Essa può essere svolta soltanto per il periodo e nei locali o luoghi in cui si svolgono le predette manifestazioni, a condizione che il richiedente risulti in possesso dei requisiti di cui all'articolo 2 o designi un responsabile in possesso dei medesimi requisiti, incaricato di seguire direttamente lo svolgimento della manifestazione.

2) Per l'esercizio dell'attività di somministrazione di cui al comma 1 si osservano le disposizioni di cui al comma 4 dell'articolo 23 con esclusione di quelle relative alla destinazione d'uso dei locali e degli edifici.

3) Le autorizzazioni temporanee non possono avere, per la stessa manifestazione, una durata superiore a quindici giorni.

Art. 23, comma 4

4) É fatto obbligo a tutti i soggetti che svolgono attività di somministrazione di alimenti e bevande, di esercitarla nel rispetto delle vigenti norme, prescrizioni e autorizzazioni in materia edilizia, urbanistica ed igienico-sanitaria, di quelle sulla destinazione d'uso dei locali e degli edifici, nonché delle norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi.

riferimento id:25715

Data: 2015-04-21 19:02:08

Re:somministrazione temporanea

L’art. 71 riguarda i requisiti morali e professionali, il comma 6 quelli professionali. E’ una SCIA formata dal responsabile organizzatore senza a necessità della forma di un tecnico iscritto ad albo.

Un conto è la destinazione d’uso e un conto è l’agibilità dei locali. Quart’ultima è richiesta a prescindere ed è necessaria per qualsiasi uso, quindi occorre già prima che venga concessa per un uso temporaneo.
E' bene che il conduttore faccia dichiarere al proprietario che il locale è agibile e dotato di tutte le idoneità impiantistiche

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Data: 2015-11-27 16:38:49

Re:somministrazione temporanea

Tratteremo di questi e molti altri argomenti nel prossimo incontro di formazione che si terrà ad APRILIA il prossimo 15 dicembre 2015
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[color=blue][b]Sessione di formazione A (ore 9,30-13,00)
[/b][/color]La disciplina del procedimento amministrativo
Le procedure semplificate (scia, comunicazione e simili)
Irricevibilità, vizi tecnologici, procedurali e sostanziali
La conformazione
La conferenza di servizi
L'atto finale ed i pareri
Autotutela, ricorsi e correzione degli atti
Risposta ai quesiti

[color=red][b]Sessione di formazione B (ore 14,00-17,30)
[/b][/color]Polizia amministrativa e TULPS
Procedure e controlli in materia di polizia amministrativa
Il procedimento sanzionatorio pecuniario (L. 689/1981)
Disciplina delle sanzioni amministrative interdittive
Casistiche più ricorrenti
Risposta ai quesiti

[b][color=blue]Docente: dott. Simone Chiarelli[/color][/b]

Per maggiori dettagli:
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=30434.0

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