Buongiorno,
prima di formulare i miei due quesiti, ho consultato il vostro forum: vi faccio i complimenti per l’ottima iniziativa che mi ha permesso di comprendere molti aspetti. :D
Sono un medico e abito fuori dal centro abitato.
Ho ottenuto dal Comune il permesso per ristrutturare la mia abitazione: in una stanza verrà eretto un muro divisorio ricavandone così un bagno. ::)
Nel frattempo mi è venuta l’idea di destinare la nuova stanza a Studio Medico, dove avrò intenzione di visitare solo su appuntamento. :)
Grazie ai Vostri interventi, ho compreso che essendo un Studio Medico privato , non soggiace a alcuna forma autorizzativa (art. 16 regolamento regionale 61/2010: l’attività degli studi medici che effettuano solo visite può essere esercitata in forma libera) :D
Nutro però dei timori in merito a due aspetti: :-\
[b]1. [/b] Vorrei evitare che l’Azienda Usl intervenga magari dichiarando che la sala visita ed il bagno non sono a norma: nella ristrutturazione devo rispettare qualche condizione particolare ? (ad esempio presenza di lavabo nella locale visita, dimensioni- superficie particolari del locale destinato a studio e del bagno, il bagno deve esser accessibile a persone diversamente abili, ecc.)
[u][b]Cosa mi consigliate di fare nei confronti dell’Az. USL?[/b][/u]
[b]2.[/b] Ho compreso che devo visionare il Regolamento edilizio urbanistico del mio comune, ma che cosa devo guardare? Devo cercare se è espressamente permesso di aprire uno studio medico? Oppure devo vedere se, nella zona dove abito, ci sono dei divieti? Ma divieti di che tipo? In altre parole, nella lettura del [u][b]Regolamento Comunale [/b] [/u] [u][b]su che cosa mi devo soffermare [/b][/u] per capire se non esistono divieti di portare avanti il mio progetto?
Grazie.
:-* :-* :-*
1. Vorrei evitare che l’Azienda Usl intervenga magari dichiarando che la sala visita ed il bagno non sono a norma: nella ristrutturazione devo rispettare qualche condizione particolare ? (ad esempio presenza di lavabo nella locale visita, dimensioni- superficie particolari del locale destinato a studio e del bagno, il bagno deve esser accessibile a persone diversamente abili, ecc.)
Cosa mi consigliate di fare nei confronti dell’Az. USL?
[color=red]Il nuovo bagno deve avere i requisiti del REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE superficie minima + deve avere requisiti di igienicità in funzione dell'attività svolta. Se vi è necessità per il cliente di lavarsi completamente dovrà avere la doccia, altrimenti solo i servizi igienici ecc..... NON ci sono "norme" in senso proprio.
UNA SOLUZIONE, visti i timori, potrebbe essere quella di chiedere un PARERE PREVENTIVO (procedura attivabile tramite SUAP, a pagamento). Ma se hai già fatto i lavori NON lo utilizzerei (diventa una sorta di autodenuncia).
Se invece i lavori non sono completati può essere una soluzione
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2. Ho compreso che devo visionare il Regolamento edilizio urbanistico del mio comune, ma che cosa devo guardare? Devo cercare se è espressamente permesso di aprire uno studio medico?
[color=red]NOO, i requisiti dei servizi igienici, ma ti consiglio di farlo vedere ad un professionista e non fare da solo. E' come se tu chiedessi al tuo geometra di fare l'agopuntura!!!!!!!![/color]
Oppure devo vedere se, nella zona dove abito, ci sono dei divieti?
[color=red]Dubito che ci sia una norma del genere![/color]
Ma divieti di che tipo? In altre parole, nella lettura del Regolamento Comunale su che cosa mi devo soffermare per capire se non esistono divieti di portare avanti il mio progetto?
[color=red]Requisiti strutturali[/color]