un imprenditore ha preso in affitto 3 locali adiacenti uno all'altro; in uno intende svolgere l'attività di bar, in un altro di sala giochi e nell'altro ancora la sala dedicata per VLT; i tre locali, come richiesto per la sorvegliabilità, hanno ciascuno un ingresso indipendente e sulla pubblica via (tra il bar e la sala giochi ci sarà una porta solo per gli addetti); le tre attività seguiranno ciascuno il proprio iter indipendentemente dalle altre:SCIA per somministrazione e notifica sanitaria per il bar, scia per sala giochi e la VLT seguirà la strada della questura. Spero che fino a qui sia tutto ok...
I quesiti sono questi:
Per la VLT non c'è nessun adempimento che ci riguarda?
Sempre per la VLT, il fatto che l'ambiente in cui si svolge tale attività deve essere "dedicato" vuol dire che deve comunicare in qualche modo con la sala giochi o va bene anche che abbia un ingresso totalmente indipedente dalla sala giochi? se così non fosse, deve essere chiuso l'ingresso indipendente e aperto un collegamento con il locale adiacente adibito a sala giochi?
grazie...
Per la sala VLT non c’è nessun adempimento. Puoi dire loro di richiedere la tabella dei giochi proibiti anche se, ho visto, dovrebbe rilasciarla direttamente la questura. Sarebbe più giusto la rilasciasse il comune.
La sala VLT è esclusivamente dedicata agli apparecchi di cui al comma 6 (SLOT e VLT) non deve essere comunicante con la sala giochi. E’ un esercizio a sé stante autorizzato dalla questura.
Nella sala giochi potranno essere installate anche VLT secondo le disposizioni del Decreto AAMS del 27/07/2011 e dovrà essere rispettato il criterio della diversificazione dei giochi.
Per ambienti dedicati si intendono quelle tipologie di esercizio che possono installare le VLT. La locuzione deriva dall'art. 9 del decreto AAMS 22/01/10.
In tale articolo si prevedeva, oltre ad altre tipologie:
e. sale pubbliche da gioco allestite specificamente per lo svolgimento del gioco lecito prevedendo un'area separata per i giochi
riservati ai minori;
f. esercizi dediti esclusivamente al gioco con apparecchi di cui all'articolo 110, comma 6 del T.U.L.P.S..
Consiglio di Stato: i comuni possono limitare gli orari delle sale giochi
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