Il termine previsto dal DPCM 19 luglio 2012, che consente di utilizzare la firma digitale remota su dispositivi non certificati fino al 9 febbraio 2015, è stato [color=red][b]differito al 1° settembre 2015[/b][/color], con DPCM 5 febbraio 2015 a firma dei Ministri Madia, Guidi, Padoan.
**************************************
[b]DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 febbraio 2015 [/b]
[color=red]Proroga del termine per completare il piano di migrazione di cui
all'articolo 4 del DPCM 19 luglio 2012 di «Definizione dei termini di
validita' delle autocertificazioni circa la rispondenza dei
dispositivi automatici di firma ai requisiti di sicurezza di cui al
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 ottobre 2003, e
dei termini per la sostituzione dei dispositivi automatici di firma».
(15A01537) [/color]
(GU n.53 del 5-3-2015)
IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e successive
modificazioni, recante il Codice dell'amministrazione digitale, e, in
particolare, gli articoli 31, 35 e 71;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19
luglio 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica del
10 ottobre 2012, n. 237;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 febbraio 2014
con cui l'Onorevole dottoressa Maria Anna Madia e' stata nominata
Ministro senza portafoglio;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22
febbraio 2014 con cui al Ministro senza portafoglio l'Onorevole
dottoressa Maria Anna Madia e' stato conferito l'incarico per la
semplificazione e la pubblica amministrazione;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23
aprile 2014, recante delega di funzioni al Ministro senza portafoglio
l'Onorevole dottoressa Maria Anna Madia per la semplificazione e la
pubblica amministrazione, con particolare riguardo a quelle relative
all'Agenzia per l'Italia digitale di cui all'articolo 19 del
decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, come convertito dalla legge 7
agosto 2012, n. 134;
Considerata la complessita' del processo di migrazione degli utenti
su dispositivi certificati per l'apposizione di firme elettroniche;
Considerato che la mancata conclusione del processo di migrazione
entro i termini di cui al citato decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri 19 luglio 2012 puo' avere un significativo impatto sui
servizi assicurati dall'utilizzo degli stessi dispositivi automatici
di firma, creando notevoli disservizi agli utenti che se ne
avvalgono, ivi comprese numerose amministrazioni ed enti pubblici;
Considerata, pertanto, l'esigenza di prorogare i termini previsti
nel citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19
luglio 2012;
Di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e del
Ministro dello sviluppo economico;
Decreta:
Art. 1
Modifiche al decreto del
Presidente del Consiglio dei ministri 19 luglio 2012
1. Al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 luglio
2012, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) all'articolo 1, al comma 2, le parole: «termine di ventuno
mesi dall'entrata in vigore del presente decreto» sono sostituite
dalle seguenti: «1° settembre 2015»;
b) all'articolo 4,
1) il comma 1 e' sostituito dal seguente: «1. Il certificatore
che non prova all'Agenzia per l'Italia digitale l'avvenuto rilascio
dell'attestato finale di conformita' dei dispositivi in uso presenta
alla medesima Agenzia un piano di migrazione per la sostituzione di
tali dispostivi con altri che soddisfano i requisiti prescritti. Il
piano di migrazione deve completarsi entro e non oltre il 1°
settembre 2015.»;
2) al comma 2, le parole «ed entro il termine di sei mesi
indicato nel comma precedente» sono sostituite dalle seguenti: «e
comunque non oltre il 1° settembre 2015».
2. Il presente decreto non reca nuovi o maggiori oneri a carico del
bilancio dello Stato.
Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 5 febbraio 2015
p. Il Presidente del Consiglio dei ministri
Il Ministro per la semplificazione
e la pubblica amministrazione
Madia
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Padoan
Il Ministro
dello sviluppo economico
Guidi
[img width=300 height=75]http://www.ndplanet.com/img/firma-digitale3.jpg[/img]