Buongiorno,
un possessore di licenza spettacoli viaggianti vorrebbe iniziare a svolgere congiuntamente l'attività di somministrazione alimenti e bevande, esclusivamente in occasioni di fiere.
Leggo che per l’esercizio dell’attività di somministrazione temporanea di alimenti e bevande in occasione di fiere, sagre ecc. non è più necessaria l’autorizzazione del Comune ma è sufficiente presentare la segnalazione certificata di inizio attività priva di asseverate dichiarazioni ai sensi dell’articolo 19 della Legge n. 241/1990; e che la stessa attività inoltre può essere esercitata anche in mancanza dei requisiti richiesti dall’art. 71 del Decreto Legislativo n.. 59/2010.
Questo cosa significa nel caso in questione?
A- la persona in questione deve comunque essere in possesso di licenza itinerante per somministrazione alimenti/bevande,rilasciata dal Comune di competenza e subordinata ai requisiti morali/professionali (scheda 2 per intenderci)
B (che da quello che leggo sembra l'ipotesi più plausibile)- la persona in questione, in occasione di ogni fiera deve inviare al Comune di competenza (quello in cui si svolge la fiera stessa) Scia di somministrazione temporanea alimenti e bevande, SENZA dover possedere requisiti morali nè professionali.
Ringrazio anticipatamente
Il soggetto deve essere in possesso di titolo idoneo alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande su area pubblica in forma itinerante (SCIA/autorizzazione), con tanto di requisiti morali e professionali.
Non ricade infatti nella tipologia di esclusione per la "somministrazione in forma temporanea" in quanto l'attività viene esercitata in forma imprenditoriale e continuativa.