Buonasera, sono a chiederle quanto segue:
in caso diaccertamento presso attività commerciali o attività di somministrazione, è obbligatorio, come asserisce il mio Comandante della Polizia Municipale, recarmi sul posto e chiedere al titolare il possesso dell'autorizzazione o Scia che gli consente l'esercizio dell'attività e il possesso dell'autorizzazione o registrazione sanitaria o, invece, come da me sostenuto accerto il possesso dei requisiti presso gli uffici competenti del comune, SUAP o ufficio Commercio
Per procedere poi, recandomi sul posto, alle dovute contestazioni?
Può darmi gli eventuali riferimenti normativi?
Anticipatamente ringrazio
Buonasera, sono a chiederle quanto segue:
in caso diaccertamento presso attività commerciali o attività di somministrazione, è obbligatorio, come asserisce il mio Comandante della Polizia Municipale, recarmi sul posto e chiedere al titolare il possesso dell'autorizzazione o Scia che gli consente l'esercizio dell'attività e il possesso dell'autorizzazione o registrazione sanitaria o, invece, come da me sostenuto accerto il possesso dei requisiti presso gli uffici competenti del comune, SUAP o ufficio Commercio
Per procedere poi, recandomi sul posto, alle dovute contestazioni?
Può darmi gli eventuali riferimenti normativi?
Anticipatamente ringrazio
[/quote]
Recarsi sul posto per chiedere al titolare di esibire atti in possesso di altri uffici ed amministrazioni è un ASSURDO LOGICO (da sempre) ed un errore giuridico almeno da una ventina di anni a questa parte.
Le ragioni:
1) non si può chiedere all'interessato di esibire documenti in possesso di AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (c'è l'obbligo di acquisizione d'ufficio)
2) il titolare non ha in generale alcun obbligo di conservare nè tantomeno di esibire la maggior parte degli atti (scia, comunicazioni ed autorizzazioni) se non vi è un esplicito obbligo di legge.
3) anche se vi fosse l'obbligo di conservazione ed esibizione ti SCONSIGLIEREI di avvalerti di documenti prodotti dall'"indagato" ..... niente ti assicura che siano veri, corretti o NON SUPERATI da successivi atti e provvedimenti (se tizio ha presentato una scia dichiarata inefficace magari ti consegna la scia ma non la dichiarazione di inefficacia).
QUINDI confermo la tua interpretazione .... acquisisci d'ufficio la documentazione e ... se del caso procedi.
RIFERIMENTO PRINCIPALE:
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 dicembre 2000, n. 445
Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa.
Art. 43
Art. 43 (L-R)
Accertamenti d'Ufficio
1. Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi
sono tenuti ad acquisire d'ufficio le informazioni oggetto delle
dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47, nonche' tutti
i dati e i documenti che siano in possesso delle pubbliche
amministrazioni, previa indicazione, da parte dell'interessato, degli
elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei
dati richiesti, ovvero ad accettare la dichiarazione sostitutiva
prodotta dall'interessato (L). (12)
2. Fermo restando il divieto di accesso a dati diversi da quelli di
cui e' necessario acquisire la certezza o verificare l'esattezza, si
considera operata per finalita' di rilevante interesse pubblico, ai
fini di quanto previsto dal decreto legislativo 11 maggio 1999, n.
135, la consultazione diretta, da parte di una pubblica
amministrazione o di un gestore di pubblico servizio, degli archivi
dell'amministrazione certificante, finalizzata all'accertamento
d'ufficio di stati, qualita' e fatti ovvero al controllo sulle
dichiarazioni sostitutive presentate dai cittadini. Per l'accesso
diretto ai propri archivi l'amministrazione certificante rilascia
all'amministrazione procedente apposita autorizzazione in cui vengono
indicati i limiti e le condizioni di accesso volti ad assicurare la
riservatezza dei dati personali ai sensi della normativa vigente. (L)
((3. L'amministrazione procedente opera l'acquisizione d'ufficio,
ai sensi del precedente comma, esclusivamente per via telematica
(L))).
4. Al fine di agevolare l'acquisizione d'ufficio di informazioni e
dati relativi a stati, qualita' personali e fatti, contenuti in albi,
elenchi o pubblici registri, le amministrazioni certificanti sono
tenute a consentire alle amministrazioni procedenti, senza oneri, la
consultazione per via telematica dei loro archivi informatici, nel
rispetto della riservatezza dei dati personali. (R)
5. In tutti i casi in cui l'amministrazione procedente acquisisce
direttamente informazioni relative a stati, qualita' personali e
fatti presso l'amministrazione competente per la loro certificazione,
il rilascio e l'acquisizione del certificato non sono necessari e le
suddette informazioni sono acquisite, senza oneri, con qualunque
mezzo idoneo ad assicurare la certezza della loro fonte di
provenienza. (R)
6. I documenti trasmessi da chiunque ad una pubblica
amministrazione tramite fax, o con altro mezzo telematico o
informatico idoneo ad accertarne la fonte di provenienza, soddisfano
il requisito della forma scritta e la loro trasmissione non deve
essere seguita da quella del documento originale. (R)
http://www.normattiva.it/atto/vediMenuHTML?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2001-02-20&atto.codiceRedazionale=001G0049¤tSearch=ricerca_avanzata_vigente
La ringrazio della risposta e le pongo un'altra domanda: se il comandante insiste sulla sua richiesta?
Posso rivolgermi all'Autorità giudiziaria per l'acquisizione della documentazione richiesta?
Non mi dica che devo cambiare lavoro( scherzo naturalmente).
La ringrazio anticipatamente.
La ringrazio della risposta e le pongo un'altra domanda: se il comandante insiste sulla sua richiesta?
Posso rivolgermi all'Autorità giudiziaria per l'acquisizione della documentazione richiesta?
Non mi dica che devo cambiare lavoro( scherzo naturalmente).
La ringrazio anticipatamente.
[/quote]
Per fortuna esiste una norma di chiusura nel nostro ordinamento che in sintesi dice:
1) il superiore può ordinare qualunque cosa al subordinato
2) il subordinato che ritiene che quanto richiesto sia illegittimo può pretendere che l'ordine sia formulato per SCRITTO
3) se il superiore formula l'ordine per scritto il subordinato ESEGUE senza discutere ed è esonerato da responsabilità civile, penale ed amministrativa che cade sul superiore
3bis) unica eccezione che ti consente di RIFIUTARTI DI UBBIDIRE è il caso in cui ti venga chiesto di eseguire un ordine che determina il compimento di un reato (ma non è questo il caso).
Quindi: fatti mettere per scritto l'ordine ed ubbidisci!
NON HAI TITOLO a ricorrere all'autorità giudiziaria contro il provvedimento del superiore (a meno che tu non ritenga che si sia in presenza di mobbing, demansionamento ecc.... ma non è questo il caso).