Dirigenti: se il licenziamento è "disciplinare", operano le garanzie dello Statuto dei Lavoratori
Cassazione civile Sentenza, Sez. Lav., 10/02/2015, n. 2553
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Mi sembra un po' astratto che un datore di lavoro qualifichi come disciplinare un licenziamento che risulterebbe più semplice se non lo fosse. Viceversa, col lavoratore dipendente è facile inventarsi pretestuosamente un motivo disciplinare per scaricarlo in quanto o scomodo o in esubero. O ancor più agevolmente lo si spinge in vari modi alle dimissioni formalmente volontarie.
Le sanzioni disciplinari sono un mezzo di correzione, mentre il licenziamento è la fine del rapporto, magari perché si è stufi di dover sanzionare continuamente.