Salve,
qualora non sia possibile trovare una collocazione alternativa al mercato, nel caso in cui ricada lo stesso giorno di una festa di paese il cui allestimento rende impossibile la dislocazione abituale, è possibile inibirne l'attività per quel giorno?
Grazie
Saluti
La cosa è delicata e la legge non dispone su fattispecie del genere.
Se anche il regolamento comunale non dispone nulla, bisogna gire con criteri di ragionevolezza.
E’ vero che il comune è il “padrone” del suolo pubblico e può disporne in base al perseguimento di un rilevante interesse pubblico ma è altrettanto vero che esiste un Piano del commercio su AAPP che fissa i giorni dello svolgimento del mercato e una concessione rilasciata all’imprenditore per l’esercizio dell’attività. Per venire meno agli obblighi della parte comunale connessi alla facoltà concessa all’imprenditore di utilizzare il posteggio nei giorni stabiliti, occorre un rilevante interesse pubblico.
Al di là dei sofismi sulla natura di diritto soggettivo o di mero interesse legittimo in capo all’operatore, l’amministrazione, quanto meno, dovrebbe fare un minimo di concertazione al fine di trovare una misura compensativa al venir meno di una data di svolgimento del mercato (vedi mercato straordinario con data conceratata)