Ciao Simone, ho un altro dubbio.
E' sanzionabile un circolo privato affiliato ad ente nazionale con finalità assistenziali, il quale omette di presentare la Scia per cambio del gestore della somministrazione all'interno del circolo?
In effetti l'art. 2 comma 6 del DPR 235/2001 recita : "Il legale rappresentante dell'associazione o del circolo è obbligato a comunicare immediatamente al Comune le variazioni intervenute successivamente alla dichiarazione di cui al comma 2, in merito alla sussistenza dell'adesione agli enti di cui all'articolo 3, comma 6, lettera e), della legge, nonché alla sussistenza delle condizioni previste dall'articolo 111, comma 4-quinquies, del testo unico delle imposte sui redditi e dal presente articolo. Resta ferma la possibilità per il Comune di effettuare controlli ed ispezioni.",
Quindi nulla dice in merito all'obbligo di comunicare tale variazione. Nei giorni scorsi, nei locali del circolo, è passata la guardia di finanza ed ha rilevato la presenza di un gestore diverso rispetto a quello già comunicato. Ci segnaleranno tale circostanza per i provvedimenti di competenza :-\ Come sempre grazie 1000
Chiamiamo A il circolo e B il primo gestore.
Se A omette di comunicare il nominativo del nuovo gestore C allora ci troviamo in questa situazione:
1) A non è sanzionabile in quanto manca una disciplina sanzionatoria espressa
2) C sarebbe sanzionabile in astratto come esercente somministrazione senza titolo. Ma DI FATTO non lo è per mancanza dell'elemento soggettivo (DOLO O COLPA GRAVE) in quanto non avrebbe potuto presentare alcuna comunicazione al posto di A. Tuttavia A è sanzionabile come OBBLIGATO IN SOLIDO per l'illecito commesso da C per cui C stesso non può rispondere.
Quindi a mio avviso va elevato verbale a A quale obbligato in solido per esercizio senza titolo dell'attività di somministrazione da parte di C.
Un po' complicato ma è la ricostruzione più logica