Buonasera,
un circolo privato già in possesso di SCIA per la somministrazione di alimenti e bevande ai soci, vuole aprire anche un esercizio di vicinato per la vendita di prodotti vari (sempre ai soci).
Di quali adempimenti necessita?
Grazie Antonella
Ai sensi dell'art. 64 della L.R.T. 07/02/2005 n. 28 (c.d. Codice del Commercio) il Circolo privato può presentare SCIA per avvio di attività di Spaccio Interno.
Detta attività deve avvenire solo a favore degli aderenti al circolo che abbiano un titolo per accedere ai locali del circolo medesimo; deve inoltre essere svolta in locali non aperti al pubblico e che non abbiano accesso dalla pubblica via.
L'attività di vendita può aver luogo sia con riferimento al settore non alimentare che al settore alimentare ed, anche se riferita al settore alimentare, è soggetta al possesso dei SOLI Requisiti di Onorabilità di cui all'art. 13 del Codice (che richiama l'art. 71 commi 1 - 5 del D.lgs 59/2010): non è infatti più necessario il possesso di requisiti professionali perchè nel comma 6 dell'art. 71 cit.(sempre richiamato dall'art. 14 del Codice) è stato soppresso l'inciso in virtù del quale il possesso dei requisiti era prescritto anche per il commercio e la somministrazione rivolti ad una ristretta cerchia di persone.