Data: 2015-01-06 06:58:46

requisiti affitto

Buongiorno,
  La legge quadro 21/92 recita quanto segue:                           
                                  Art. 9.
                    Trasferibilita' delle licenze

1.  La  licenza  per  l'esercizio  del  servizio  di  taxi  e l'autorizzazione  per  l'esercizio  del  servizio  di  noleggio  con conducente sono trasferite, su  richiesta  del  titolare,  a  persona dallo  stesso  designata,  purche'  iscritta  nel  ruolo  di  cui all'articolo 6 ed in possesso dei  requisiti  prescritti,  quando  il titolare stesso si trovi in una delle seguenti condizioni:
    a) sia titolare di licenza o di autorizzazione da cinque anni;
    b) abbia raggiunto il sessantesimo anno di eta';
    c)  sia  divenuto  permanentemente inabile o inidoneo al servizio per malattia, infortunio o per ritiro  definitivo  della  patente  di guida.

chiedo: l'affitto di ramo d'azienda è da considerarsi trasferimento,ai sensi della succitata norma, tenuto conto che in capo all'affittuario viene trasferita non la titolarità ma la semplice detenzione del compendio aziendale, segnatamente la licenza o l'autorizzazione? In breve, la condizione dei cinque anni si applica o meno nel caso di fitto d'azienda?
Come sempre grazie infinite a chiunque voglia dare risposta al quesito.
a.z. 

riferimento id:23850

Data: 2015-01-07 22:48:43

Re:requisiti affitto

per trasferimento si intende sia la vendita che l'affitto d'azienda

riferimento id:23850

Data: 2015-01-16 13:45:49

Re:requisiti affitto

Buon giorno
il requisiti per l'affitto sono controversi.
Alcuni comuni lo riconoscono come affitto di ramo d'azienda con contratto notarile.
Questo permette di poter esercitare la professione in tutta tranquillità poiché si trasmettono solo i diritti soggettivi e non i crediti e debiti che rimangono in capo al titolare dell'affitante. (imps e inail o bollette telefoniche...) queste sono molto importanti da specificare.

A mio parere personale però sarebbe sufficiente una scrittura privata registrata presso l'ufficio del registro, (cosi da rispettare l'atto pubbliuco e la forma scritta)
così si sono già pagate le tasse e non si incorre in accertamenti fiscali in base agli studi di settere.

riferimento id:23850

Data: 2015-01-16 14:21:13

Re:requisiti affitto


Buon giorno
il requisiti per l'affitto sono controversi.
Alcuni comuni lo riconoscono come affitto di ramo d'azienda con contratto notarile.
Questo permette di poter esercitare la professione in tutta tranquillità poiché si trasmettono solo i diritti soggettivi e non i crediti e debiti che rimangono in capo al titolare dell'affitante. (imps e inail o bollette telefoniche...) queste sono molto importanti da specificare.

A mio parere personale però sarebbe sufficiente una scrittura privata registrata presso l'ufficio del registro, (cosi da rispettare l'atto pubbliuco e la forma scritta)
così si sono già pagate le tasse e non si incorre in accertamenti fiscali in base agli studi di settere.
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La scrittura privata registrata non è atto pubblico.
Ai sensi dell'art. 2556 del codice civile occorre l'atto pubblico o la scrittura privata AUTENTICATA (da notaio) per la cessione/affitto del ramo di azienda.
Altrimenti è sufficiente la sola scrittura privata per la cessione di singoli beni (ma in questo caso non vi è titolo per il subingresso).

riferimento id:23850

Data: 2015-01-23 02:46:49

Re:requisiti affitto

Buongiorno,
in riferimento alle Vs. gentili risposte, mi sembra di capire che il termine "trasferimento" usato dalla legge 21/92, vada, quindi, interpretato in senso atecnico, dovendosi applicare anche all'ipotesi di affitto di ramo d'azienda, per il quale, tecnicamente si trasferisce, non l'autorizzazione, ma, per un tempo determinato e verso corrispettivo, solo la facoltà di gestire un'azienda?
Confermate?
Grazie sempre per il tempo dedicato a chiarire dubbi e perplessità di tutti noi.
Saluti
A.Z.

riferimento id:23850

Data: 2015-01-23 14:20:44

Re:requisiti affitto


Buongiorno,
in riferimento alle Vs. gentili risposte, mi sembra di capire che il termine "trasferimento" usato dalla legge 21/92, vada, quindi, interpretato in senso atecnico, dovendosi applicare anche all'ipotesi di affitto di ramo d'azienda, per il quale, tecnicamente si trasferisce, non l'autorizzazione, ma, per un tempo determinato e verso corrispettivo, solo la facoltà di gestire un'azienda?
Confermate?
Grazie sempre per il tempo dedicato a chiarire dubbi e perplessità di tutti noi.
Saluti
A.Z.
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Certo,
il termine trasferimento è improprio ed allude a varie forme contrattuali fra cui anche l'affitto di ramo di azienda.

riferimento id:23850
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