Salve!
Il codice del commercio dispone:
Art. 38 - Posteggi riservati nei mercati e nelle fiere (88)
1. Nell'ambito delle aree destinate all'esercizio del commercio su aree pubbliche il comune riserva posteggi:
b) ai singoli imprenditori agricoli professionali di cui all’articolo 2 della legge regionale 27 luglio 2007, n. 45 (Norme in materia di imprenditore e imprenditrice agricoli e di impresa agricola), aventi sede nel medesimo bacino omogeneo di utenza o nel medesimo quadrante o sub area dell’area commerciale metropolitana, per la vendita esclusiva delle proprie produzioni, anche con riferimento alla stagionalità delle medesime. I bacini omogenei di utenza e le aree commerciali metropolitane sono indicati all’allegato B del regolamento regionale 1 aprile 2009 n. 15/R (Regolamento di attuazione della legge regionale 7 febbraio 2005 n. 28. “Codice del commercio. Testo Unico in materia di commercio in sede fissa, su aree pubbliche, somministrazione di alimenti e bevande, vendita di stampa quotidiana e periodica e distribuzione di carburanti”).
In virtù delle disposizioni del D.Lgs 59/2010, tale norma per quali aspetti è da ritenersi ancora applicabile?
Grazie e buona giornata
A mio avviso la disposizione è di dubbia legittimità o meglio, seppur formalmente legittima (in quanto non determina un obbligo ma prevede una facoltà per gli enti locali) ne diviene illegittima l'applicazione a livello locale.
SCONSIGLIO CALDAMENTE di utilizzare tale meccanismo di riserva.