Due compagnie telefoniche hanno presentato SCIA congiunta per riconfigurazione di SRB esistente e contestuale installazione sullo stesso palo di nuova SRB. ARPAT ha espresso parere negativo su entrambi i progetti. In questo caso è sufficiente trasmettere i pareri alle compagnie (anche se ARPAT per conoscenza li ha già trasmessi) dichiarando la SCIA non ricevibile, oppure conviene fare prima un avvio del procedimento?
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Due compagnie telefoniche hanno presentato SCIA congiunta per riconfigurazione di SRB esistente e contestuale installazione sullo stesso palo di nuova SRB. ARPAT ha espresso parere negativo su entrambi i progetti. In questo caso è sufficiente trasmettere i pareri alle compagnie (anche se ARPAT per conoscenza li ha già trasmessi) dichiarando la SCIA non ricevibile, oppure conviene fare prima un avvio del procedimento?
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La SCIA è produttiva di effetti fino a quando non viene dichiarata inefficace (in questo caso sulla base del parere ARPAT).
Se ciò avviene nei 60 giorni previsti dalla 241 per i controlli non serve avvio del procedimento.
Dopo i 60 giorni LO CONSIGLIO.
NON è sufficiente l'invio da parte di arpat nè il semplice reinoltro all'interessato del parere arpat.
All'inoltro va aggiunto un atto (anche non formalistico) in cui si dice in qualche modo:
1) la scia è inefficace
2) le attività non possono essere svolte
3) avvero il presente atto è ammesso ricorso bla bla bla
4) firma (digitale) del responsabile ed invio con PEC