Data: 2011-10-06 05:43:51

L’indirizzo IP individua il responsabile del reato di diffamazione a mezzo web

L’indirizzo IP individua il responsabile del reato di diffamazione a mezzo web
(Cassazione civile  sez. I, sentenza 18 aprile 2011 n. 8824)

La Corte d'Appello di Roma, con Decreto del 2.10.07, ha accolto parzialmente la domanda di risarcimento del danno da eccessiva durata del processo proposta, ai sensi della L. n. 89 del 2001, da B.C. nei confronti del Ministero della Giustizia e, ritenuto che il procedimento presupposto avesse oltrepassato per anni sei il termine di durata ragionevole, ha condannato il Ministero a pagare alla ricorrente la somma di Euro 4.800 al valore attuale della moneta, in ragione di Euro 800 per anno, maggiorata degli interessi legali con decorrenza dalla data di pubblicazione del provvedimento, ed a pagare al procuratore antistatario le spese di lite. La B. ha chiesto la cassazione del provvedimento, affidandola a diciassette motivi di ricorso, sintetizzati in altrettanti quesiti di diritto. Il Ministero della Giustizia ha resistito con controricorso


http://www.laprevidenza.it/news/leggi-e-normative/l&rsquoindirizzo-ip-individua-il-responsabile-del-reato-di-diffamazione-a-mezzo/5520

riferimento id:2293
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it