Data: 2014-11-14 10:55:17

Distributore "ghost" in centro abitato

C'è una recente disposizione (legge statale) derivante da obblighi normativi della Comunità Europea da cui discende che il distributore “ghost” può essere installato anche dentro i centri abitati?

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Data: 2014-11-14 16:33:07

Re:Distributore "ghost" in centro abitato

Legge n. 161 del 30/10/2014
Pubblicata nella Gazz. Uff. 10 novembre 2014, n. 261, S.O.
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013-bis.

Art. 23.  Stazioni di distribuzione dei carburanti ubicate nelle aree urbane. Caso EU PILOT 4734/13/MARK

1.  All'articolo 28, comma 7, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e successive modificazioni, le parole: «posti al di fuori dei centri abitati, quali definiti ai sensi del codice della strada o degli strumenti urbanistici comunali» sono sostituite dalle seguenti: «, [b]ovunque siano ubicat[/b]i».

La legge regionale è nuovamente rimasta indietro...
Riporto il comma 5 il nuovo comma 7 dell'art. 28 del DL 98/2011, nel suo complesso:

[i]5.  Al fine di incrementare l'efficienza del mercato, la qualità dei servizi, il corretto ed uniforme funzionamento della rete distributiva, gli impianti di distribuzione dei carburanti devono essere dotati di apparecchiature per la modalità di rifornimento senza servizio con pagamento anticipato.[/i]

[i]7.  Non possono essere posti specifici vincoli all'utilizzo di apparecchiature per la modalità di rifornimento senza servizio con pagamento anticipato, durante le ore in cui è contestualmente assicurata la possibilità di rifornimento assistito dal personale, a condizione che venga effettivamente mantenuta e garantita la presenza del titolare della licenza di esercizio dell'impianto rilasciata dall'ufficio tecnico di finanza o di suoi dipendenti o collaboratori. Nel rispetto delle norme di circolazione stradale, presso gli impianti stradali di distribuzione carburanti, ovunque siano ubicati, non possono essere posti vincoli o limitazioni all'utilizzo continuativo, anche senza assistenza, delle apparecchiature per la modalità di rifornimento senza servizio con pagamento anticipato.[/i]

Nella relazione parlamentare si legge:
Il comma 1, non modificato alla Camera dei deputati, interviene sulla disciplina della rete di distribuzione dei carburanti al fine di liberalizzare maggiormente i distributori self-service. La normativa attualmente in vigore (comma 5 dell'articolo 28, comma 7, del decreto-legge n. 98/2011), infatti, impone che le stazioni di servizio mettano a disposizione distributori self-service (modalità di rifornimento senza servizio con pagamento anticipato). Con l'intervento in esame, vengono escluse le limitazioni all'utilizzo continuativo delle apparecchiature self-service, anche senza assistenza, agli impianti di distribuzione ovunque ubicati (e non più solo per questi posti fuori dai centri abitati).

Seguendo la ratio della modifica, secondo me dovevano intervenire anche nel primo periodo del comma 7. In questo modo hanno creato una contraddizione interpretativa dato il mantenimento della locuzione "[i]a condizione che venga effettivamente mantenuta e garantita la presenza del titolare[/i]".

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Data: 2014-11-24 14:55:08

Re:Distributore "ghost" in centro abitato

Io dico che....... il distributore "fantasma" può stare anche in centro abitato  :) altrimenti la regione lo avrebbe specificato invece di limitarsi ad una comunicazione così scarna.
"Ovunque siano ubicati"  credo possa essere tradotto in senso favorevole ai distributori  ;D

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Data: 2014-11-24 15:39:54

Re:Distributore "ghost" in centro abitato

Sì Mirta sono d'accordo con te.
Benché la norma si presti a dubbi significati in ordine ad una lettura limitata al significato letterale, da un punto di vista interpretativo non possiamo non rilevare la [i]ratio[/i] di fondo della modifica.
Quindi, via libera ai distributori ghost in ogni luogo e là dove resta la presenza dei gestori e l'assistenza, comunque, non possono essere imposti limiti all'uso congiunto del self pre-pagameto.

Ne consegue che anche tutto il discorso sulla turnazione e orari di apertura va rivisto tenendo conto che gli obblighi sono diventati delle possibilità.

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Data: 2014-12-01 15:24:04

Re:Distributore "ghost" in centro abitato

Approfondiremo questi temi durante il prossimo incontro di formazione:
[color=red]Le attività commerciali e produttive fra norme nazionali, leggi regionali ed attuazione locale[/color]
11 dicembre 2014, Incisa Valdarno (Fi)

Argomenti trattati:

    Il quadro delle novità normative dalla Bolkestein allo Sblocca Italia ed il contesto regionale alla luce delle liberalizzazioni
    La L.R. 65/2014 in materia di urbanistica ed edilizia: GSV, MSV, destinazioni d'uso ed insediamento di attività produttive e commerciali
    La gestione del procedimento elettronico: vizi di regolarità informatica (PEC, email protocollazione), cause di irricevibilità, integrazioni, preavviso di rigetto e diniego
[color=red]    Taxi e NCC: le problematiche applicative più ricorrenti in materia (disponibilità di rimessa, noleggio di veicoli diversi da M1, subingresso, autobus, ambulanze ecc....)[/color]
    Più attività negli stessi locali: problematiche applicative di natura commerciale, civilistica, edilizia e di sicurezza
    Il controllo a campione delle pratiche SUAP: gli atti per istituirlo, le modalità di gestione, effetti pratici e problematiche
    Il Commercio su aree pubbliche: adeguamento del piano e del regolamento e gestione delle procedure in attesa della scadenza del 2017
    Aree pubbliche: istituzione e gestione di mercatini, sagre ed eventi straordinari senza l'aggiornamento del piano e del regolamento
    La gestione delle sanzioni amministrative (pecuniarie ed interdittive): la corretta gestione del procedimento per evitare (o ridurre) il contenzioso e le responsabilità
    Polizia Amministrativa: le norme del TULPS di più ricorrente applicazione (spettacoli, trattenimento, eventi, gonfiabili, giochi)
    L'accertamento dei requisiti morali e professionali nel commercio e nella somministrazione (casistica, pareri del Ministero e procedure di intervento)
    Locazione ad uso turistico, affittacamere, B&B e strutture ricettive minori: problematiche applicative e modalità di controllo degli abusi
    Il caso della richiesta massiva di autorizzazioni (l'istallazione di mezzi pubblicitari) e le cautele per evitare responsabilità dell'Ente e dei dipendenti addetti al procedimento
    I servizi alla persona: le principali problematiche su baby parking, doposcuola, studi medici, strutture sanitarie e strutture socio-sanitarie
    La forma e la sostanza degli atti amministrativi: come redigere bene un documento, atto o provvedimento.

http://www.omniavis.com/index.php/2013-11-10-07-05-48/eventi-programmati/15-le-attivita-commerciali-e-produttive-fra-norme-nazionali-leggi-regionali-ed-attuazione-locale/event_details

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