Buon giorno, alcuni hobbysti (ricami, creazioni di bigiotteria,pittura su pietra) che sarebbero interessati ad una mia proposta di affitto temporaneo di un locale commerciale, sono però frenati dal timore di non essere in regola. Partecipano ai mercatini periodici all'aperto su spazio pubblico e qui si sentono al sicuro da sanzioni, specialmente quelli che sono iscritti a qualche associazione. Nel mio caso (affitto settimanale di locale privato) quali sarebbero gli obblighi dell'affittuario hobbysta, senza partita IVA?
riferimento id:22746Non è possibile dare una risposta univoca. Diciamo che una serie di indizi da rilevare con attività ispettiva potrebbero portare a sanzioni amministrative e fiscali (mancanza di titolo abilitativo per il commercio al dettaglio e evasione fiscale).
L'esercizio in sede fissa certamente non depone in favore dell'assenza di professionalità. Per evitare sanzioni deve essere chiara l'occasionalità dell'esercizio e la pochezza dei ricavi. Diciamo che i 5.000 € annui, per prassi, è un limite che non bisogna superare ma anche in questo caso non è detto che un organo accertatore non la pensi diversamente.