Data: 2014-11-09 06:50:03

destinazione d'uso per circoli privati

Ora il Comune di Pordenone alla faccia della legge 383,esige che per aprire un circolo privato,con ovviamente ingresso riservato solo ai soci,che l'immobile sia esclusivamente commerciale al dettaglio!Quindi ovviamente il circolo deve farsi carico degli oneri per il cambio della destinazione d'uso,(legge Buccalossi )che x 300 mq.non è una spesa irrisoria.
Ma è possibile che in Italia ogni comune legifera come gli pare?
Il Legislatore nella 383 è molto chiaro,eppure. ....
Ora mi chiedo,il Comune  viola la legge tranquillamente,ma lo può fare?

riferimento id:22702

Data: 2014-11-09 08:26:08

Re:destinazione d'uso per circoli privati


Ora il Comune di Pordenone alla faccia della legge 383,esige che per aprire un circolo privato,con ovviamente ingresso riservato solo ai soci,che l'immobile sia esclusivamente commerciale al dettaglio!Quindi ovviamente il circolo deve farsi carico degli oneri per il cambio della destinazione d'uso,(legge Buccalossi )che x 300 mq.non è una spesa irrisoria.
Ma è possibile che in Italia ogni comune legifera come gli pare?
Il Legislatore nella 383 è molto chiaro,eppure. ....
Ora mi chiedo,il Comune  viola la legge tranquillamente,ma lo può fare?
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L’art. 32 comma 4 della Legge 7/12/2000 n. 383 prevede che la sede delle associazioni di promozione sociale ed i locali nei quali si svolgono le relative attività siano compatibili con tutte le destinazioni d’uso omogenee previste dal decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n.1444 indipendentemente dalla destinazione urbanistica.

La disciplina nazionale non può trovare deroghe nella disciplina regionale di settore nè, tantomeno, in quella comunale in quanto la materia rientra nella COMPETENZA ESCLUSIVA STATALE in quanto va a disciplinare un DIRITTO COSTITUZIONALMENTE GARANTITO (libertà di associazione), anche se nella forma dell'attività complementare ed accessoria della somministrazione.

Ciò premesso, qualora tu ritenga che il Comune sta VIOLANDO la citata normativa non potrai far altro che OPPORTI a tale pretesa presentando RICORSO GIURISDIZIONALE al competente TAR avverso gli eventuali atti adottati dal Comune. Questa è la strada prevista dal nostro ordinamento. Qualora il TAR (ed eventuale Consiglio di Stato) ti dia ragione potrai successivamente richiedere il risarcimento del danno.

Ovviamente esistono anche strade meno impattanti che sono:

1) inviare al Comune una relazione di accompagnamento alla SCIA di avvio attività nella quale spiegate perchèp NON POSSONO chiedervi il cambio di destinazione. Questa soluzione potrebbe convincere il Comune a desistere soprattutto se ben argomentata con normativa e giurisprudenza

2) avviare l'attività di circolo PRIMA senza somministrazione. Stare qualche settimana/mese senza fare somministrazione (in questo caso NON potranno chiedervi la destinazione commerciale). Successivamente presentare la scia per somministrazione. In questo modo, senza entrare nei tecnicismi, sarà più difficile farvi chiudere e l'eventuale risarcimento del danno sarà più cospicuo

3) desistere. Se pensate di avere ragione questa però è una SCONFITTA DEL DIRITTO perchè poi altri come voi saranno costretti a non aprire o a fare inutili procedure di cambio di destinazione

Su questo tema fra l'altro la REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA si è espressa con due specifici pareri:
http://www.regione.fvg.it/rafvg/export/sites/default/RAFVG/economia-imprese/commercio-servizi/allegati/pareri/Attivitx_di_somministrazione_nei_circoli_privati_e_destinazione_dxuso_dei_locali_x21.01.10x.pdf
http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/MODULI/pareri-codice-edilizia/pareri/2010-2011/0006.html

Alcuni ulteriori spunti
http://www.comune.castelsangiovanni.pc.it/Allegati/Articoli/28-2014_La_destinazione_d'uso_dei_circoli_privati_e_delle_associazioni_di_promozione_sociale_1352014-125639.pdf
http://www.edkeditore.it/edk/webform.nsf/14833a1d6245a44ac12571ff002f13ac/472dcf1acf72c727c1257a34004e9b56?OpenDocument
http://www.omniavis.it/web/forum/index.php?topic=8879.0
http://aprireunclub.com/destinazione-d-uso-dei-locali-per-circoli-privati/

riferimento id:22702

Data: 2014-11-09 18:36:55

Re:destinazione d'uso per circoli privati

La ringrazio di cuore per la sua dettagliata spiegazione.Le do una chicca,ho portato al comune la 386 (gazzetta ufficiale )ed il parere di un Avvocato,il quale in poche righe spiega la legge.
Risposta?noi Comune di Pordenone abbiamo fatto una delibera punto e basta.
Grazie ancora,ma prometto che andrò a fondo,di questo soppruso illegale,perpetrato da persone inpreparate ed ottuse,anche per i prossimi che avranno questo problema.

riferimento id:22702
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