Agevolazioni alle imprese, al via il Contratto di sviluppo
Presentazione
Dal 29 settembre 2011 un nuovo strumento è a disposizione delle imprese: il “Contratto di Sviluppo”, destinato a favorire la realizzazione di investimenti di grandi dimensioni, anche esteri, e di rafforzare la struttura produttiva del Paese, soprattutto nelle aree svantaggiate e nel Mezzogiorno.
La misura è stata presentata, nel corso di una conferenza stampa, dal ministro dello Sviluppo economico Romani e dall’amministratore delegato di Invitalia.
I Contratti di sviluppo, introdotti dal d.l. 112/2008 (convertito dalla legge n.133/2008), disciplinati dal decreto 24 settembre 2010 e dal decreto 11 maggio 2011, sostituiscono i contratti di programma e di localizzazione e sono finanziati dal MISE, anche con il contributo delle Regioni coinvolte nei programmi. Le procedure saranno gestite da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa.
La dotazione finanziaria iniziale, immediatamente disponibile, è di 400 milioni di euro, da destinare prioritariamente nelle 4 regioni obiettivo convergenza del Mezzogiorno ( Campania, Puglia, Calabria e Sicilia).
I programmi di sviluppo possono essere promossi da una o più imprese, italiane o estere, di qualsiasi dimensione. Possono avere ad oggetto uno o più progetti d’investimento e possono comprendere anche progetti di sviluppo sperimentale.
Sono agevolabili iniziative imprenditoriali nei settori dell'industria, della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, del turismo e del commercio.
L'importo complessivo per poter accedere al finanziamento non può essere inferiore a:
30 milioni di euro in caso di programmi di sviluppo industriale o di sviluppo commerciale;
22,5 milioni di euro nel caso di programmi di sviluppo turistico;
7,5 milioni di euro nel caso di programmi riguardanti attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Sui siti del MISE e di Invitalia tutte le informazioni sulle modalità di accesso alle agevolazioni e sui criteri di priorità per la finanziabilità dei programmi di sviluppo.
Fonte: Ministero dello Sviluppo economico / Invitalia
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/contratto_sviluppo/