Salve,
A seguito del bando NCC, Le espongo il seguente caso di un richiedente:
dopo aver superato l'esame, nella verifica dei titoli dichiarati nella dichiarazione sostitutiva inclusa nell'istanza di partecipazione al bando, l'interessato ha dichiarato di essere titolare di licenza ncc rilasciata dal Comune di residenza.
Dagli accertamenti effettuati presso il predetto comune è emerso che non risulta rilasciata al richiedente alcuna autorizzazione.
Il medesimo, dopo tale accertamento, ha prodotto in visione atto di subingresso per affitto azienda redatto alcuni anni fa con il quale prendeva in affitto l'azienda da altro titolare di licenza ncc rilasciata sempre dal predetto Comune.
Nel caso (ma sicuramente) emergesse che sia stato dichiarato il falso, anche se l'interessato ha superato l'esame:
non si procede all'attribuzione dei titoli dichiarati, viene escluso dal concorso e soprattutto si deve procedere alla denuncia all'autorità giudiziaria?
Grazie
In verità l'art. 331 del cpp dispone che il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che, nell'esercizio o a causa delle loro funzioni o del loro servizio, hanno notizia di reato perseguibile di ufficio, devono farne denuncia per iscritto, anche quando non sia individuata la persona alla quale il reato è attribuito [...]
vedi anche art. 361 del cpp
Incrociando con gli articoli 75 e 76 del DPR 445/2000 si evince che la dichiarazione falsa ha conseguenze penali e produce la perdita di ogni beneficio eventualmente conseguto sulla base della dichiarazione non veritiera
ok, spiego meglio il ns problema:
l'interessato ha superato l'esame per ncc.
Stiamo procedendo all'attribuzione del punteggio dei titoli dichiarati. Siccome il falso riguarda i titoli all'interessato non si deve attribuire il solo punteggio dei titoli, ma non resta escluso dal concorso? Oppure con la dichiarazione mendace deve essere comunque escluso dal concorso?