Buonasera a tutti. Un cliente vorrebbe trasformare un resede esclusivo attualmente a verde (acquistato dal costruttore e facente parte del lotto su quale è stato edificato il fabbricato) in posti auto scoperti da locare o vendere a terzi. Può legittimamente aprire un varco nella recinzione che separa la viabilità condominiale dal resede predetto allo scopo di consentire l'accesso carrabile al parcheggio di progetto ovviamente modificando le tabelle millesimali? Grazie per le risposte.
Buonasera a tutti. Un cliente vorrebbe trasformare un resede esclusivo attualmente a verde (acquistato dal costruttore e facente parte del lotto su quale è stato edificato il fabbricato) in posti auto scoperti da locare o vendere a terzi. Può legittimamente aprire un varco nella recinzione che separa la viabilità condominiale dal resede predetto allo scopo di consentire l'accesso carrabile al parcheggio di progetto ovviamente modificando le tabelle millesimali? Grazie per le risposte.
[/quote]
I problemi che vedo sono:
1) vincoli edilizi contenuti nel permesso a costruire (obbligo di mantenere la destinazione a verde)
2) costituzione di SERVITU' di passaggio da richiedere al Condominio (senza la quale non sarà possibile realizzare il passaggio)
Per il primo punto devi verificare il titolo edilizio e comunque presentare una scia edilizia per la variazione.
Per il secondo occorre l'ok del condominio.
Vediamo anche le indicazioni che dovessero fornire qui:
http://www.condominioweb.com/forum/f11/trasformazione-resede-esclusivo-in-posti-macchina-e-71947/
Grazie Simone. Per la parte urbanistica mi ero già informato ed è fattibile. Per la parte civilistica ho un dubbio: non è che l'uso più "intenso" del passaggio condominiale per accedere al parcheggio di progetto può essere configurato come un diritto che il condomino ha sulla cosa comune previsto dal Codice Civile? Grazie ancora.
riferimento id:22145
Grazie Simone. Per la parte urbanistica mi ero già informato ed è fattibile. Per la parte civilistica ho un dubbio: non è che l'uso più "intenso" del passaggio condominiale per accedere al parcheggio di progetto può essere configurato come un diritto che il condomino ha sulla cosa comune previsto dal Codice Civile? Grazie ancora.
[/quote]
Se la servitù non c'era (perchè non c'era il parcheggio) si tratta di una NUOVA SERVITU'.
Altrimenti si tratta di un AGGRAVAMENTO di servitù con le relative conseguenze civilistiche.
Di recente vedi:
http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_15040.asp
In generale:
http://www.confedilizia.it/RAS_servit%C3%B9_in-condominio.htm
http://www.altalex.com/index.php?tag=Y&qs=servit%F9