Buona sera,
è stato presentato al SUAP una SCIA per l'avvio attività di Residenza d'epoca.
Nei dati riferiti al fabbricato è stato "barrato" la casella dove dichiarano che il fabbricato e/o unità immobiliare in cui si svolgerà l'attività....ecc....è in regola con le vigenti norme in materia igienico-sanitaria, edilizia, urbanistica, sicurezza, agibilità, destinazione d'uso dei locali..........Ma la categoria catastale B/5 corrisponde a Scuole e laboratori scientifici. Devo invalidare la SCIA e chiedere il cambio di destinazione d'uso?
Inoltre, sempre nella SCIA di inizio attività, è stato dichiarato che viene offerto il servizio di sola somministrazione di prime colazioni, attestando l'esistenza dei requisiti previsti dalla sisciplina vigente in materia di igiene e sanità, ma non hanno presentato la Notifica Sanitaria. Credo che invece questa sia dovuta, compreso il corso, vero?
Infine, terza ed ultima domanda, viene dichiarato 25 posti letto con 13 camere, e questo penso vada bene perché per la Residenza d'epoca si parla di tot. 25 posti letto, senza far riferimento al n. delle camere, giusto?
Grazie,
luciano
Buona sera,
è stato presentato al SUAP una SCIA per l'avvio attività di Residenza d'epoca.
Nei dati riferiti al fabbricato è stato "barrato" la casella dove dichiarano che il fabbricato e/o unità immobiliare in cui si svolgerà l'attività....ecc....è in regola con le vigenti norme in materia igienico-sanitaria, edilizia, urbanistica, sicurezza, agibilità, destinazione d'uso dei locali..........Ma la categoria catastale B/5 corrisponde a Scuole e laboratori scientifici. Devo invalidare la SCIA e chiedere il cambio di destinazione d'uso?
Inoltre, sempre nella SCIA di inizio attività, è stato dichiarato che viene offerto il servizio di sola somministrazione di prime colazioni, attestando l'esistenza dei requisiti previsti dalla sisciplina vigente in materia di igiene e sanità, ma non hanno presentato la Notifica Sanitaria. Credo che invece questa sia dovuta, compreso il corso, vero?
Infine, terza ed ultima domanda, viene dichiarato 25 posti letto con 13 camere, e questo penso vada bene perché per la Residenza d'epoca si parla di tot. 25 posti letto, senza far riferimento al n. delle camere, giusto?
Grazie,
luciano
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1) la classificazione catastale NON è la destinazione d'uso. Se la destinazione d'uso è ok dovranno solo fare le'eventuale variazione catastale
2) anche se la destinazione d'uso NON fosse residenziale ma vi sono i requisiti della civile abitazione e si tratta di residenza d'epoca/affittacamere non vi sono problemi
3) Dichiarano prime colazioni. Se servono loro ci sarà notifica sanitaria. Se usano catering o mettono a disposizione cucina NO. In ogni caso la scia rimane valida anche se non c'è notifica che però se del caso gli chiederai di presentare (avvisandoli delle pesanti sanzioni del Dlgs 193/2007 art. 6 in caso di esercizio in assenza)
4) ok per capienza e camere