Data: 2014-10-16 11:43:38

Rimozione slot

In un ordine del giorno accolto dal Consiglio Comunale - relativo alla prevenzione delle ludopatie - è riportato, tra le altre cose, quanto segue:
[i]"impegna l’Amministrazione a non consentire l’installazione dei videogiochi nei locali di sua proprietà dati in gestione con appositi bandi e, nel caso che tali apparecchi siano già presenti in questi locali, a farli rimuovere con una apposita ordinanza"[/i]
La domanda è: è possibile fare ciò?
Abbiamo il caso di un esercizio di somministrazione che svolge l'attività in locali di proprietà comunale assegnati tramite bando pubblico nel 2011, ma nè il bando nè il successivo contratto stipulato tra le parti prevedono una simile casistica.
Detto locale rientrerebbe anche nei 500 metri da luoghi sensibili ma le slot le ha installate prima dell'entrata in vigore della LR 57/2013 per cui una loro rimozione non sarebbe anche in contrasto con l'articolo 16 della suddetta legge che prevede che [i]i divieti di cui all’articolo 4, non si applicano alle sale da gioco e agli spazi per il gioco in esercizio all’entrata in vigore della presente legge fino alla scadenza del relativo titolo abilitativo[/i]?
>:( ??? :-\

riferimento id:22116

Data: 2014-10-16 16:19:52

Re:Rimozione slot

Da un punto di vista del diritto amministrativo il comune non può agire nel senso voluto (non ci sono i presupposti giuridici), da un punto di vista contrattuale imporrebbe all'operatore un onere arbitrario non previsto fin dall'inizio.

Mi pare una cosa non percorribile. Come detto, atti di natura autoritativa non può adottarli, resta l'art. 1, comma 1-bis della legge 241/90:
[i]1-bis. La pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente.[/i]
In sintesi, l'esercente accetterà l'onere dietro controprestazione.

Questo il mio parere.

riferimento id:22116
vuoi interagire con la community? vai al NUOVO FORUM - community.omniavis.it