Associazioni presenti sul territorio che non perseguono finalità di lucro comunicano che daranno corso a proiezioni o all'interno della propria sede operativa o in locali per cui è in essere specifica ulteriore richiesta per ottenere la disponibilità degli stessi. Non comunicano il numero degli spettatori previsti alla proiezione.
I locali sono di proprietà comunale dati in disponibilità d'uso. Qual'è l'iter corretto da seguire oltre alla regolare posizione nei confronti della SIAE?
(nei casi specifici sulla scrivania si tratta di una serie di serate con proiezioni con DVD sugrande schermo di opere di Giacomo Puccini e di proiezione di film animato per bambini. Ci sarebbe differenza nell aprocedura se l'ingresso fosse gratuito o a pagamento?
Grazie
Nives
Se i locali sono di proprietà comunale è il Comune stesso che deve consentirne l'uso appropriato ed eventualmente accertarsi che gli stessi siano rispondenti ai requisiti di sicurezza, igienico sanitari e della prevenzione incendi.
Fatti salvi i requisiti strutturali ed impiantistici basilari tutto prescinde dalla capienza/posti a sedere nei locali. La regola tecnica prevenzione incendi per locali pubblico spettacolo DM 1/8/1996 e s.m.i. si applica indipendentemente dai soggetti promotori.